Pallanuoto, è finalmente ora della sfida An-Recco
Un’attesa lunga quasi due mesi. Si sarebbe dovuto giocare il 4 dicembre il big match fra An Brescia e Pro Recco, ma la positività di Vincenzo Dolce, riscontrata pochi minuti prima dell’inizio della gara, aveva cambiato i piani. La squadra di Sukno era tornata a casa e l’An aveva cominciato la quarantena fiduciaria.
La partita era stata riprogrammata per il 23 dicembre, ma anche quella volta il match si spostò per le troppe positività riscontrate nel gruppo bresciano. Il terzo rinvio è quello chiesto questa volta dalla Pro Recco il 6 febbraio: la squadra ligure, infatti, aveva più di tre positivi.
Si gioca oggi, quindi, alle 18, a Mompiano, anche se Recco non sarà al completo: contrariamente a quanto si era appreso i giorni scorsi sarà della gara il fuoriclasse Di Fulvio, che ha recuperato dal Covid. All’appello, invece, potrebbero mancare altri due giocatori, oltre all’infortunato Bertoli. Non giocherà Ivovic, bensì Loncar: quest’ultimo prenderà il posto del montenegrino nella lista Champions, e quindi sarà escluso da quella del campionato, per regolamento, nella prima giornata del girone di ritorno.
«Sarà una partita difficile sia sotto il piano tecnico sia sotto quello tattico - afferma il centrovasca Jacopo Alesiani -. Noi arriviamo dalla vittoria contro l’Olympiacos, abbiamo giocato molto bene in difesa, sfruttato quasi tutte le opportunità che abbiamo avuto. Però possiamo fare ancora meglio, abbiamo analizzato gli errori e come sempre daremo tutto. È la prima occasione, dopo lo scudetto vinto, che ce li ritroviamo davanti. Dobbiamo e vogliamo fare una bella partita».
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Un match aspettato e desiderato perché il vero banco di prova soprattutto per l’An. Una partita che forse, per la prima volta in 10 anni, non condanna alla vigilia già alla sconfitta.«Si gioca finalmente contro Recco - esclama il difensore Niccolò Gitto -. È la partita più importante, quella che aspetta tutto il mondo della pallanuoto, soprattutto quest’anno: campioni d’Italia contro campioni d’Europa. Recco è una squadra fortissima la fase offensiva è il loro punto di forza, e poi hanno sempre alta intensità di gioco. Noi arriviamo dallo storico risultato ottenuto in Grecia che è stata una grande iniezione di fiducia. Questa però è un’altra partita, quelle da 1X2. Sia noi che loro giocheremo a viso aperto concedendo il meno possibile».
Sono dunque due big match nel giro di una settimana per l’An Brescia. Recco, anche quest’anno, è candidata alla vittoria finale in tutte le competizioni. «È una bella settimana, in cui abbiamo la possibilità e la fortuna di giocare contro le candidate al titolo europeo - dice Sandro Bovo -. Sono partite che si aspettano, arriva l’adrenalina, i ragazzi sono carichi e hanno voglia di entrare in acqua e giocarsela. Come si può vincere? Dovremo fare al meglio quello che sappiamo fare. Loro sono molto completi, non hanno punti deboli e chi li vuole battere deve solo giocare al massimo. Così faremo noi, proponendo il nostro gioco con anima e cuore, come sempre».
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