Pallanuoto, Champions: An Brescia fa l’impresa e batte lo Jadran
Le imprese sono sempre frutto del coraggio. Il coraggio che l’An Brescia, dopo essere scesa in acqua senza cinque titolari positivi al Covid, ha utilizzato per vincere una partita alla vigilia era data per persa. Finisce 6-5 a Mompiano fra Brescia e Jadran nella settima giornata del girone di Champions League e la squadra di Bovo esce dall’acqua trasformando la calottina in corona.
Applausi
Lo Jadran è quasi al completo, ma in acqua i cuori dei giocatori bresciani riempiono i vuoti di quelli costretti a casa dal virus. «Ho detto ai miei compagni che eravamo fortunati a poter giocare la partita e che dovevamo vincere per quelli a casa» dice capitan Christian Presciutti. Trentanove anni di grinta, determinazione, carattere, ambizione. E la sua An gli assomiglia molto: Di Somma, miglior giocatore fra i suoi, spacca la difesa avversaria dopo non essersi allenato per due settimane; Dolce si prende la responsabilità del tiro che diventa un meraviglioso 6-4 nel finale.
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Finisce 6-5 a Mompiano fra An Brescia e Jadran
Ma la menzione di merito va a tutti. Al portiere Tesanovic che para tutto il possibile, a Gitto e Luongo e a Lazic che al centro combatte come un gladiatore. Così il primo posto nel girone di qualificazione alla Final Eight di Champions resta tale e ha il sapore di una grande impresa. La cronaca. Partita non bella da vedere – questo è da dire – ma gestita in modo molto intelligente dalla squadra di Bovo, parla di un primo tempo che si apre con la rete di Di Somma. Pareggia i conti Kharkov (1-1), ma chiude il periodo il gol dei padroni di casa ancora una volta di Di Somma. Fatica, molta difesa, ma soprattutto poco gioco nel secondo tempo che vede solo la rete dello Jadran con il solito Kharkov.
Nel terzo tempo Luongo prende un palo, Bukic fa il 3-2 per lo Jadran, ma Dolce si riprende il 3-3 prima della fine. Nel quarto tempo saltano gli schemi, un po’ di decisioni arbitrali dubbie riscaldano gli animi; l’An però tiene duro, subisce il 4-3 di Delic, ma poi scappa. Luongo trasforma il rigore conquistato da Lazic, Di Somma infila il 5-4 con un grande gol, Dolce chiude il capolavoro col 6-4. L’ultima marcatura è di Stojanc, ma non basta. Quello che basta, è il cuore dell’An.
I risultati
An Brescia-Jadran 6-5; Barceloneta-Novi Beograd 12-12; Olympiacos-Radnicki 11-7; Dinamo Tbilisi-Ferencvaros 7-14. La classifica: An Brescia 17; Olympiacos 16; Ferencvaros, Novi Beograd, Barceloneta 11; Jadran 6; Radnicki 4; Dinamo Tbilisi 0.
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