Coppa Italia, l’An depone la corona: persa a Savona la semifinale

Non bastano il coraggio e il cuore all’An Brescia. La semifinale di Coppa Italia la vince Savona che batte i bresciani 10-6: sono i liguri che si giocheranno domani (domenica 16 marzo) alle 16.30 contro la Pro Recco la Finale che assegna la quattordicesima Coppa Italia. Depongono la corona i bresciani che non offrono la loro miglior prestazione, ma fanno di tutto per restare in gara il più a lungo possibile. Le due espulsioni a fine terzo tempo di Alesiani e Gianazza spezzano le gambe a Brescia che ci prova fino alla fine, ma invano.
Non è però ancora finita: l’An dovrà giocare per onorare un impegno importante, la finale per il terzo posto contro Trieste alle 14.30 (sempre domani, domenica).
La partita
Inizio buono, ma non del tutto efficace per Brescia che si copre bene dietro mentre fatica troppo davanti. Più cinica Savona che le poche occasioni che costruisce le sfrutta a pieno. Mattatore per i liguri erdelyi, autore di tutte e tre le reti, mentre per l’An va a segno solo Irving sul rigore del momentaneo pareggio (1-1). Il tempo finisce 3-1 per Savona
Il secondo tempo termina ancora 3-1 per la squadra di coach Angelini che va a segno con Figlioli su rigore (4-1), Gullotta (5-2) e Rocchi (6-2). Per Brescia ancora solo una rete, questa volta di Balzarini (4-2), ma la superiorità di Savona è evidente. I liguri riescono ad essere più concreti, efficaci e molto meno spreconi.
L’An invece arriva un po’ senza ossigeno, poco lucida e davvero troppo imprecisa in fase di conclusione. Merito sicuramente della difesa e del pressing alto degli avversari, ma anche di poca brillantezza nel tiro.
La terza frazione e l’ultimo tempo
Succede di tutto nella terza frazione di gioco: grande nervosismo e troppe decisioni arbitrali discutibili. All’inizio Brescia sembra riaprire i giochi con le reti di Balzarini (3-6) e Irving (4-6), ma due rigori trasformati da Figlioli riportano Savona sul +4 (4-7, 4-8). Alla fine gli arbitri assegnano cartellino rosso a Gianazza e Alesiani per Brescia e Rizzo e Parchaliev per Savona. Le perdite più pesanti, naturalmente sono per la suqadra bresciana che senza quattro giocatori (Gitto fuori per squalifica, Balzarini per limite di falli, Gianazza e Alesiani) arranca. Chiude il tempo la rete di Merkulov.
Ultimo tempo con due reti per Brescia, Faraglia (5-10) e Dolce (4-10), una per Savona (Vavic 4-10).
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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