Pallanuoto: An Brescia sconfitta dalla Pro Recco
Che è successo? È questa la domanda sulla bocca di tutti. Il big match fra An Brescia e Pro Recco finisce 9-4 per i liguri. L’An perde e regala ai campioni d’Europa la vittoria: mai in partita la squadra di casa che sbaglia tutto, non trova mai la bussola del gioco e si innervosisce. Brescia è irriconoscibile: la squadra che ha strapazzato l’Olympiacos pochi giorni fa è rimasta negli spogliatoi. Ed è proprio per questo che la domanda alla quale la squadra di coach Sandro Bovo dovrà dare una risposta, non ai tifosi ma a sè stessa è: che è successo?
Gli errori
Non funziona nulla nel gioco delle calottine bresciane che l’unica cosa che fanno bene è la difesa. Una sola parata importante fatta dal portiere degli ospiti, Marco Del Lungo la dice lunga. E non tanto per merito della difesa ligure, che comunque fa bene il suo lavoro, ma per l’inefficacia dell’attacco bresciano. Nel bene, ma anche nel male l’An assomiglia al suo capitano: Christian Presciutti, ieri, non entra mai in partita, gestisce male la carica emotiva e commette molti errori. Lo segue la sua squadra che non riesce mai ad essere lucida davanti, mentre dietro, almeno fino al quarto periodo, mette bene le pezze. Non si vede Renzuto, ormai sottotono da qualche partita, ma fanno male anche Luongo, Di Somma e Gitto. Gli unici a reggere il passo sono il portiere Tesanovic, i centri Lazic e Bicari e Vapenski. Si diceva bene la difesa, infatti i gol che fanno scappare Recco arrivano tutti o in inferiorità numerica o dalla distanza: Younger e Cannella sono le due spine nel fianco. Entrambi segnano 4 reti a testa.
La partita
Il primo tempo finisce 3-2 per Recco che segna con Younger (1-1), Di Fulvio (2-2) e Cannella (2-3). L’An tiene il passo grazie alla doppietta di Bicari. Ancora Cannella nel secondo periodo segna per i liguri, mentre per i bresciani trova la porta Vapenski. Nel terzo tempo Brescia rimane attaccata agli avversari, che si portano in vantaggio con Younger (4-5), grazie alla rete di Vapenski (4-4). Nel quarto salta tutto: le calottine bresciane si innervosiscono perché non riescono a concludere, mentre Recco si carica e con le doppiette di Cannella e Younger chiude 9-4 la partita. L’An porta a casa quindi la seconda sconfitta stagionale e rivede l’ombra del passato. Gli incontri contro Recco non saranno mai partite normali, ma dopo la vittoria del campionato la scorsa stagione, quell’insicurezza e quella tensione di dover giocare contro una squadra imbattibile, si sperava finalmente superata.
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