Olimpiadi Parigi 2024: Roncadelle guadagna due medaglie d’oro in 19 minuti
Giovanni De Gennaro e Alice Bellandi nella storia: olimpica, italiana e bresciana. Nel giro di 19 minuti Roncadelle – 9mila abitanti e quattro atleti ai Giochi di Parigi – guadagna, grazie alle imprese dei due sportivi, due medaglie d’oro.
Lo storico successo arriva nello slalom k1 dove il bresciano Giovanni De Gennaro che, alla sua terza partecipazione olimpica, ha sbaragliato tutti gli avversari in una prova maiuscola tra le correnti artificiali di Vaires-sur-marne.
Per il 32enne di Roncadelle si realizza il sogno di una carriera. Lacrime e gioia si mischiano nel dopo gara. Ai suoi primi Giochi in Europa (dopo Rio 2016 e Tokyo 2021) la soddisfazione di aver compiuto l’impresa sotto gli occhi dei genitori, seduti in tribuna accanto ad una trentina di amici arrivati da Brescia. «La medaglia d'oro? Pesante è pesante, ma non potevo immaginare nient’altro, è un sogno che inseguivo da tempo, concretizzato con la fatica e un pizzico di fortuna, che serve sempre». Così Giovanni De Gennaroo dopo la vittoria olimpica.
«È bellissima, sono già innamorato di lei» dice ancora accarezzando la medaglia. «Già il bronzo che a un certo punto era sicuro sarebbe stato un successo, l'avevo perso a Tokyo per problemi personali. Ho lavorato anni pensando solo ai Giochi, la medaglia la dedico al mio primo allenatore, Gianni, che ci ha lasciato 10 anni fa proprio in canoa, ma so che ci guarda da lassù ed è felice». L'oro è anche «un regalo» all’attuale allenatore della Nazionale Daniele Molmenti, campione olimpico a Londra 2012 e che oggi festeggia il quarantesimo compleanno. Entusiasta anche per la medaglia d'oro della collega Alice Bellandi nel judo, pochi minuti dopo. «È di Roncadelle, il mio stesso paese, è una bella storia».
Nemmeno quindici minuti dopo altro oro. Questa volta sul tatami. La 25enne judoka bresciana ha battuto l’israeliana Inbar Lanir, che è stata sanzionata tre volte per irregolarità (shido). Alice Bellandi è originaria di Roncadelle, ma è cresciuta in via Cremona in città.
È la numero uno del ranking mondiale dei 78 chilogrammi. A Tokyo nel 2021 aveva lasciato i 70 chilogrammi tra le lacrime dopo l’eliminazione nei quarti di finale, dal 2022 è approdata nella nuova categoria e ha battuto una a una tutte le avversarie.
«Non so neanche se sia vero, è un sogno. È troppo grande per me, ci ho lavorato tutti i singoli giorni, ci ho pianto una vita intera e ora non posso crederci»
Roncadelle, città degli ori
Roncadelle sul tetto d’Europa. Per l’incredibile occasione è già stata ribattezzata la città degli ori. Sono quelli conquistati dai due roncadellesi Giovanni De Gennaro e Alice Bellandi e per le vie del paese l’emozione è palpabile e udibile dal momento che il sindaco Roberto Groppelli ha fatto suonare le campane a festa. E già si pensa ad una grande festa per onorare il primato raggiunto.
La nonna di Alice: «È un fenomeno e l’ho sempre saputo»
Che sua nipote sia un fenomeno lo sa da sempre. E la grinta e la determinazione della campionessa ce l’aveva già nel passeggino, quando la vedeva piangere con la bocca spalancata. Oggi però le lacrime si colorano di gioia assoluta e nonna Jole, 96 anni, non nasconde l’emozione. «È un fenomeno sì, e l’ho sempre saputo» racconta a chi le chiede di Alice, svelando anche che, in vista di queste Olimpiadi, ha preso carta e penna e le ha scritto una lettera. «Non ho molto da darti, ma la cosa più importante che ti lascio per sempre è l’esempio che ti ho dato».
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