Perché la delusione nei 100 è un lusso che possiamo permetterci grazie a Jacobs
L’ormai ex campione olimpico ha riscritto la storia dell’atletica. Vi ricordate, in precedenza, quanti azzurri avevano disputato una finale olimpica dei 100 metri mancando il bronzo per solo quattro centesimi?
La finale dei 100 metri di Marcell Jacobs - Foto Ansa © www.giornaledibrescia.it
«E in faccia ai maligni e ai superbi, il mio nome scintillerà». Sperava di esibirsi a Parigi come la Donna cannone di Francesco De Gregori, Marcell Jacobs. Ma la Freccia del Garda ha dovuto accontentarsi di un quinto posto che ha due facce. Non come una delle medaglie che sperava di acciuffare dopo il sensazionale oro di Tokyo, ma di quella «famigerata» che serve a leggere la realtà da due differenti punti di vista. Marcell Jacobs: «Avrei voluto vincere la medaglia, ho dato tutto me stesso» Uno,
Registrati gratuitamente
Questo è un articolo GDB+. Accedi o registrati per continuare a leggerlo. È facile e veloce.