Finale ginnastica artistica, Angela Andreoli conquista l’argento a squadre

La squadra italiana di ginnastica artistica conquista un argento strepitoso alle Olimpiadi di Parigi con il punteggio di 165.494. Angela Andreoli torna così a Brescia con un riconoscimento prestigioso e meritato. Primi gli Stati Uniti con 171.296, terzo il Brasile. Le azzurre non salivano sul podio dalle Olimpiadi di Amsterdam del 1928.

Euforica Angela Andreoli al termine della gara: «Avevo ansia, sapevo che dal mio esercizio passava il podio, ma le mie compagne sono venute da me a dirmi di rilassarmi e divertirmi. È l'emozione più grande che abbia mai provato, che mi ripaga di tutti i sacrifici fatti: rinunci alla tua vita da adolescente per inseguire il sogno delle Olimpiadi e coronarlo con l'argento dietro gli Stati Uniti e incredibile. Simone Biles mi ha fatto i complimenti».

Un risultato storico per la Nazionale forgiata dal lavoro di Enrico Casella e dei suoi collaboratori a Brescia, vero centro operativo della rosa azzurra. Una selezione che è stata capace di assorbire due colpi che, psicologicamente e tecnicamente, potevano essere ferali: prima il grave infortunio di Asia D'Amato, poi lo stop di Vanessa Ferrari a un mese dall'Olimpiade.

Quarta rotazione

Una grandissima prova di Angela Andreoli, che ottiene 13.833 al corpo libero, conferma l’Italia al secondo posto. 165.494 il punteggio totale per le azzurre

Terza rotazione

13.300 per Andreoli alla trave, che porta l’Italia a 125.529: azzurre sempre dietro agli Stati Uniti

Seconda rotazione

l’Italia è seconda – dietro gli Stati Uniti – al termine della seconda rotazione con il punteggio di 84.330

Prima rotazione

Si è concluso il volteggio dell’Italia nella finale di ginnastica artistica a squadre femminile. 13.566 per la bresciana Angela Andreoli, che porta il totale dell’Italia a 41.665. Dopo la prima rotazione le azzurre sono quarte dietro a Stati Uniti, Cina e Brasile.