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Nuova X6, nel suv-coupé lusso e sportività

Sei anni dopo, cambia radicalmente, con linee molto più equilibrate e filanti e con interni che esaltano il concetto di raffinatezza
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Quindici anni fa, il debutto della Bmw X5 scompaginò il mondo dei Suv, introducendo sul mercato un possente 4x4 che, rinunciando tutto sommato a pochissime qualità offroad, portava a livelli impensati (per il tipo di veicolo) le prestazioni su strada. La gamma delle «X» bavaresi da allora si è estesa e comprende oggi X1, X3, X4, X5 e X6, con la 4 e la 6 che, di fatto, potremmo considerare le «coupé» della 3 e della 5.

La 6, in particolare, era apparsa nel 2008 (il debutto fu nel Bresciano, all’Aerobase di Ghedi) e si era proposta come vetture di gamma molto alta, destinata a chi, oltre al comfort lussuoso, desiderava prestazioni di notevole livello. Sei anni dopo arriva la nuova X6 (che debutta in concessionaria il 6 dicembre): mantenendo sempre altissimo il livello di prestazioni, ha assunto linee e forme molto meno massicce della precedente (che «soffriva» di un posteriore forse un po’ troppo marcato stilisticamente). Pur restando ad un’inezia dai 5 metri, la nuova X6 appare decisamente filante e più bassa, con linee orizzontali molto decise nelle fiancate, che la fanno apparire ancora più acquattata sull’asfalto. Ben riuscito ed armonioso anche il frontale, in cui i fari a led sono racchiusi in un «vetro» che è un tutt’uno con il classico doppio rene del marchio. Molto più leggero il posteriore, con portellone elettrico regolabile in cinque altezze diverse.

Anche dentro la vettura è tutta nuova (ma con l’inconfondibile aria bavarese): la plancia è più lineare e pulita ed i sedili, molto raffinati ed in pelle, hanno nuova sagomatura, che contiene molto bene anche lateralmente, pur restando larghi e «solidi».

La X6, come abbiamo detto, è destinata ad una clientela «top», tanto che nel mondo (dove non ci sono le pastoie fiscali italiane) è venduta quasi sempre col motore 50i V8 benzina da 450 Cv (che nell’edizione 2015 consuma il 22% meno della versione precedente). In Italia, che comunque resta il quarto mercato mondiale per questo modello (dopo Cina, Usa e Germania), la versione preferita è quella col noto (e mai abbastanza lodato) 6 cilindri 30d Diesel che di Cv ne ha pur sempre 258 e che, secondo la Casa, consuma ora il 19% in meno: peraltro, non è mai stato un motore «assetato» e percorrere 14/15 km litro nell’uso quotidiano non è difficile, a fronte di prestazioni sportive.

Chi vuole strafare (e spendere, con qualche accessorio, più di 100mila euro), può però puntare alla M50d con lo strabiliante 3.0 «triturbo» Diesel ed i suoi 381 Cv con 740 (!) Nm di coppia tra 2.000 e 3.000 giri. Un vero mostro nella risposta all’acceleratore, che vi fionda da 0 a 100 km/h in 5,2" a fronte di consumi medi (dichiarati) di soli 6,6 l/100 km.

L’abbiamo guidata sulle viscide (per la pioggia) strade della Futa e della Raticosa, per giungere poi al Dynamo Camp di Limestre (Pistoia), la cui meritevole Fondazione ospita per periodi di vacanze rasserenanti bimbi ed adolescenti in via di guarigione da patologie oncologiche. Una esperienza di guida esaltante, con limiti di tenuta elevatissimi, grazie anche all’elettronica ed al complesso telaio-sospensioni (attive), da sfruttare però col dovuto rispetto, perché basta poco acceleratore per trovarsi in pochi metri a velocità inimmaginabili. Il contraltare di questo prodigio è ovviamente il listino, «pudicamente» a 98.950 euro (accessori esclusi...). A 70.890 si trova invece la 30d, che si guida in piena scioltezza ed è comunque una supercar, ma assai più gestibile nella vita quotidiana.

Tutto intorno c’è il mondo della sicurezza Bmw, con head up display, Driving assistant plus, Night vision, park assistant, surround view a 360°, ecc. L’università dell’automobile; come sempre, a Monaco.

IL LISTINO

Siamo in un range molto elevato: l’ingresso è a 70.980 euro per la 30d, poi si sale ai 98.950 della M50d. La 50i benzina (in crisi in Italia per ragioni fiscali) in versione MSport costa 103.750 euro.

Gli allestimenti proposti sono Comfort e Dynamic, o Professional, che riunisce le dotazioni di entrambi

SVILUPPI

Nel 2015 sono attese nuove motorizzazioni: un 35i 6 cilindri ed un 40d biturbo sempre 6 cilindri da 313 Cv.

Poi arrviverà anche la X6M con il suo motore V8 benzina da ben 575 Cv.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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