Mondiale DSISO, il bresciano Mattia Tononi nella staffetta che vince l'oro

C’è un atleta bresciano nella staffetta italiana 4X100 che oggi ha vinto uno dei due ori del tricolore alla decima edizione del Mondiale DSISO, la manifestazione di nuoto e nuoto artistico in corso ad Albufeira, Portogallo, e riservata ad atleti con la sindrome di Down.
Mattia Tononi, 19enne di Castenedolo, tesserato alla Polisportiva Bresciana No Frontiere, è fra i nuotatori che oggi si sono aggiudicati il gradino più alto del podio. La sua staffetta - composta, oltre a lui, da Roncato, Zaffaroni, Scotti - ha timbrato un 5:23.23 a soli 6 decimi dal record del mondo. Sempre oggi, la staffetta 4X100 femminile ha vinto l’altro oro: Ostani, Chiappa, Vignando e Villanova hanno fermato il cronometro a 6:52.22, precedendo di oltre un secondo gli Stati Uniti.
«Il bilancio della giornata di oggi – commenta il capo delegazione Marco Peciarolo – è super positivo. Partiamo sicuramente alla grande con medaglie di peso e molto importanti. Venivamo ad Albufeira consci del fatto che molte nazionali erano cresciute numericamente e tecnicamente, mentre noi ci presentavamo con una Nazionale più giovane che in passato. Nonostante questo, gli atleti hanno dato il massimo e fin da subito non hanno sfigurato. Abbiamo avuto molte conferme e molte sorprese, soprattutto per quanto riguarda i giovani e in particolare Mattia Tononi, protagonista nella vittoria della staffetta 4×100 mista. Un esordiente, tesserato per la Polisportiva Bresciana No Frontiere, che ha dimostrato il suo valore e che potrà crescere molto negli anni. Le staffette su tutti, quindi, perché dimostriamo ancora una volta che sulla gara a squadre siamo tra i più forti».
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