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Lexus. Ct 200H, una Prius in smoking

Il marchio di lusso di Casa Toyota, da sempre sperimentatore della propulsione ibrida, propone una vettura più vicina come listino ad un pubblico vasto. Consumi ed emissioni ridottissimi.
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La «rivoluzione silenziosa» Lexus passa attraverso la Ct 200h. In questi giorni inizia la commercializzazione della prima compatta Premium full hybrid, una due volumi di 4,32 m che si pone in competizione con Volkswagen Golf, Audi A3 e Bmw Serie 1 puntando su eco-compatibilità, silenziosità, costi di acquisto e di manutenzione particolarmente competitivi.
Lexus, marchio di lusso della Toyota, ha un lungo pedigree ecologico: la trazione elettrica che consente di muoversi sia pure per tre km senza il minimo ausilio del motore termico è un'esperienza già acquisita per tutta la gamma, ad eccezione della Is.
A dare il via è stata sei anni fa la Rx 400h seguita dalla Gs 650h nel 2006, dalla Ls 600h l'anno successivo e infine dalla Rx 450h nel 2009.
Se quelle vetture rappresentano però la fascia alta della gamma e si rivolgono ad un automobilista evoluto, e dotato di buone disponibilità economiche, la Ct 200h vuole offrirsi ad un pubblico più giovane, rappresentando la base su cui il marchio Lexus punta a consolidarsi. I prezzi sono del resto in linea con la concorrenza prima citata: si parte dai 28.500 euro della versione d'accesso, che conta su una tecnologia avanzata, in grado di consentire di circolare anche nei momenti di stop ecologico e di tagliare i costi di gestione e manutenzione.
Delle caratteristiche tecniche della Lexus di ultima generazione abbiamo già avuto modo di trattare in più di un'occasione su queste colonne. Basterà quindi ricordare brevemente che la Ct 200h è mossa da un motore benzina Vvt-i quattro cilindri di 1.8 litri da 99 Cv e da un motore elettrico sincrono da 60 kW alimentato da batterie all'idruro metallico di nikel, secondo lo schema inaugurato dalla Toyota Prius.
Complessivamente i due propulsori garantiscono alla Lexus compatta una potenza di 136 Cv, mentre la coppia massima - che è di 142 Nm sul motore termico - raggiunge i 207 Nm su quello elettrico. La coppia viene trasmessa a terra da un cambio a variazione continua Cvt. Le prestazioni sono a livello della concorrenza: 180 kmh la velocità massima, 10,3 secondi per accelerare da 0 a 100 kmh. I consumi e l'attenzione all'ambiente sono da primato: 3,8 litri di benzina per percorrere 100 km di strada sul misto ed 87 g/km di CO2 emessa (praticamente lo stesso livello di Smart ForTwo e Volkswagen Polo, che hanno però più alte emissioni di NOx e particolato).
L'esperienza di guida a bordo della Ct 200h è molto simile a quella sulle auto elettriche: una volta a bordo inserisci il contatto e ti sembra che l'auto non entri in funzione. Riprovi, poi ti ricordi del tipo di vettura che stai guidando e premi l'acceleratore. La compatta di lusso giapponese comincia a muoversi nel più completo silenzio. Con la modalità Ev inserita puoi viaggiare ad emissioni completamente zero per 3 chilometri non superando la velocità di 45 kmh.
Se vai oltre interviene il motore termico, che puoi già inserire da fermo scegliendo sull'apposito selettore la modalità Eco o Normal. In queste tre modalità l'illuminazione degli strumenti è di colore blu. Se si inserisce la modalità Sport i quadri comando diventano rossi e le accelerazioni prendono più vigore, sostenute anche da un aumento di potenza della batteria da 500 a 650 Volt.
Ma i vantaggi della nuova Lexus in termini di ecologia e consumi non si fermano qui: la vettura vanta un peso contenuto (circa 13 quintali e mezzo) anche grazie all'adozione in larga misura di alluminio e di acciai leggeri ad alta resistenza. Plastiche biologiche completano il quadro.
Ma c'è dell'altro ancora: i tecnici Lexus sottolineano i risparmi di gestione, pari al 40% in meno della media del segmento. Vi concorrono tra l'altro risparmi per manutenzione ordinaria e straordinaria di 600 euro in tre anni/90mila km; la minore usura delle pastiglie freno grazie all'azione frenante dell'alternatore (430 euro in meno) e la minore usura degli pneumatici grazie alla ripartizione ottimale delle masse (465 euro in meno nel periodo).
Qualche difetto? Sì, la linea pesante del posteriore. La perfezione tecnologica delle Lexus spesso non gode di adeguate soluzioni di stile.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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