La Nazionale di sci alpinismo cinese si allena in Tonale per Milano-Cortina
La Nazionale cinese di sci alpinismo si prepara all'appuntamento con le olimpiadi invernali di Milano-Cortina del 2026 sulle alpi italiane al Passo del Tonale in alta Valcamonica.
I venti atleti, dieci uomini e dieci donne, insieme al loro staff sono arrivati da pochi giorni nella località montana per un periodo di allentamento che si prospetta lunghissimo e che durerà fino al prossimo maggio. Proprio alle Olimpiadi di Milano-Cortina del 2026 lo sci alpinismo farà il suo debutto come disciplina olimpica.
«Faremo base al Tonale, all'Hotel Dolomiti, per tutta la stagione invernale e da qui per le trasferte per partecipare alla Coppa del Mondo Ismf che prevede sette tappe, tutte in Europa», ha spiegato Andrea Gianni, uno dei due allenatori italiani. L'altro è Oscar Angeloni, mentre il team conta anche su due assistenti tecnici cinesi.
L'esordio della nazionale cinese sulle piste dell'alta Valle Camonica è avvenuto nell'appuntamento di Coppa che si è tenuto a Ponte di Legno dal 16 al 18 dicembre. Lo sci alpinismo ha mosso i primi passi in Cina nel 2007 ma si è dato una vera e propria organizzazione solo nel 2017. I dirigenti di Pechino puntano a bruciare le tappe per collocare i loro atleti in una posizione di rilievo a livello mondiale.
Proprio al Passo del Tonale, quest'anno la China Mountaineering Association ha scelto di organizzare questo stage intensivo, anche perché il terreno di allenamento si avvicina molto a quelli su cui si svolgeranno i Giochi del 2026. Gli atleti cinesi affronteranno anche un periodo di addestramento presso la Scuola Alpina della Guardia di Finanza a Passo Rolle sulla sicurezza in montagna e i soccorsi, temi di particolare attenzione da parte della Fiamme Gialle.
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