Mille Miglia 2024, la cerimonia di premiazione in piazza Loggia

Tanta Brescia, tutta Brescia. Dopo circa 2.200 chilometri lungo le strade del Belpaese, la Mille Miglia è tornata in città.

Un altro viaggio si è concluso, un’altra impresa è stata compiuta, un’altra gara celebra il suo vincitore. È la corsa più bella del mondo nel Paese più bello del mondo, e l’ha dimostrato ancora una volta. Con tenacia, con costanza, con passione.

Emozioni dense, intense, concentrate in cinque giorni di pura adrenalina, volante in mano e pedali ai piedi. Gli occhi però non sono stati rivolti solo al cronometro. Perché nessun equipaggio è rimasto indifferente al fascino dei tanti paesaggi attraversati, affrescati tra terra e cielo, e inanellati sulla tabella di marcia come preziose perle infilate in una collana. Il fermaglio al gioiello ce lo mette Brescia.

La cerimonia di premiazione

La città stasera ha riabbracciato gli equipaggi che hanno percorso oltre duemila chilometri fino a Roma e ritorno. Non solo i vincitori, Andrea Vesco e Fabio Salvinelli - la quinta consecutiva per Vesco, la settima in totale - e i secondi e terzi classificati, Fontanella-Covelli e Aliverti-Valente, ma tutti i piloti e i navigatori.

Aldo Bonomi, presidente di Aci Brescia, ha sottolineato che «ancora una volta la Mille Miglia ha unito l'Italia» e Beatrice Saottini, che presiede Mille Miglia srl, ha rimarcato quanto «ogni edizione sia più bella». La sindaca di Brescia, Laura Castelletti, si è detta «orgogliosa di una Mille Miglia che porta Brescia nel mondo».

I primi trenta classificati hanno sfilato sul palco di piazza della Loggia, salutati da una grande folla. Fino ai plurivincitori, Vesco e Salvinelli. Tra loro anche Silvia Marini e Irene Dei Tos che su una Cisitalia Spider del 1947 hanno riconquistato la Coppa delle Dame.

In pedana

Nel primo pomeriggio, dopo il controllo orario di fine gara in via Bormioli, è andato in scena il tradizionale e acclamato passaggio delle vetture in pedana in viale Venezia: una marcia trionfale per i vincitori, ma che ha regalato al contempo una grande soddisfazione a tutti gli altri equipaggi.

In centro

Le oltre quattrocento scocche colorate della Freccia Rossa sono rimaste parcheggiate tutto il pomeriggio, a mostrare e dimostrare il loro valore, in corso Zanardelli, in via X Giornate, in piazza Mercato, in piazza Paolo VI e in piazza Tebaldo Brusato.