Jacobs, Rigali, Pernici, Fofana e Bonora: 5 bresciani al Mondiale di atletica
L’Operazione Budapest comincia con dodici giorni di anticipo. Ieri sera il direttore tecnico delle squadre nazionali della Fidal Antonio La Torre ha comunicato l’elenco dei convocati per la rassegna iridata in terra ungherese, l’evento clou della stagione 2023, in programma da sabato 19 a domenica 27 agosto.
Il team azzurro sarà composto da 80 atleti, di cui 44 uomini e 36 donne. Tra i selezionati, sono presenti cinque bresciani e quattro portacolori dell’Atletica Brescia 1950.
Scelte
Nella cinquina made in Brescia non ci sono sorprese. Volerà in riva al Danubio Marcell Jacobs, in possesso del minimo nei 100 metri, grazie al 9"95 con cui l’anno passato ha vinto gli Europei a Monaco di Baviera, e ovviamente a disposizione anche per la staffetta 4x100.
Per Jacobs il Mondiale sarà un’incognita poichè arriva all’appuntamento dell’anno con una sola volata nelle gambe, il nefasto 10"21 corso a Parigi in Diamond League a inizio giugno. Da quel momento in poi la sua estate è stata scandita da un continuo andirivieni verso Monaco per farsi curare la fastidiosa sciatalgia. È il campione olimpico in carica, non ha nulla da dimostrare, quindi può andare tranquillamente a caccia dell’unico trionfo che manca alla sua bacheca, ossia l’oro iridato sui 100 metri, alla sua terza apparizione in un Mondiale dopo Doha (eliminato in semifinale) e Eugene (ritirato dopo la batteria). Sarà una questione più mentale che fisica.
Seconda convocazione al Mondiale invece per Hassane Fofana e Roberto Rigali, entrambi già a Doha 2019. L’ostacolista è stato ripescato col 35esimo posto nel ranking dei 110. Ne passavano 40, quindi il gavardese ce l’ha fatta per un soffio. L’obiettivo sarà passare il turno e avvicinare il personale. Rigali invece ha staccato il pass per disputare la 4x100. La sua presenza o meno nella batteria del quartetto dipenderà dalla scelta di Jacobs: la presenza del desenzanese esclude la volata del camuno, salvo ovviamente episodi dell’ultima ora.
Il quarto bresciano è il nome nuovo del lotto: Francesco Pernici negli 800 metri. Il ventenne camuno della Free Zone esordirà in Nazionale assoluta proprio al Mondiale. La Fidal ha deciso di portarlo grazie al suo piazzamento nel ranking: è il 48esimo dei 56 ammessi. Non gli si chiede nulla, se non fare esperienza nel grande evento. L’allievo di Dalmazio Bersini venderà l’anima nel doppio giro di pista pur di ben figurare.
Tra le donne
In campo femminile ha staccato il pass la 23enne Alessandra Bonora, già presente l’anno passato a Eugene come riserva della 4x400, ma che stavolta ha ottime chances di disputare sia la staffetta del miglio femminile sia la 4x400 mista. Nulla da fare invece nei 100 ostacoli per Elena Carraro, sesta delle escluse dal ranking.
Voleranno in Ungheria anche quattro esponenti dell’Atletica Brescia 1950. Alice Mangione sarà l’unica a disputare una gara individuale, i 400 metri. Le altre tre saranno invece a disposizione per le staffette: Gloria Hooper e Alessia Pavese, entrambe sul podio agli Europei di Monaco, per la 4x100; Anna Polinari per la 4x400 e la 4x400 mista. Mai nella storia del Mondiale Brescia è salita sul podio: Budapest 2023 potrebbe sfatare il tabù.
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