Internazionali di tennis: Zacarias eliminata dalla sorprendente Pieri
Arrivano le prime sorprese agli Internazionale femminili in Castello, con l’eliminazione della testa di serie numero quattro Marcela Zacarias. A mettere a segno il colpaccio è stata l’azzurra Tatiana Pieri, al primo successo in carriera in un torneo da 60mila dollari. La toscana, nonostante le quasi seicento posizioni che la separano in classifica dalla messicana, ha impressionato soprattutto per l’approccio alla gara, ed è rapidamente volata sul 5-1.
In quel momento, però, il ritorno dell’avversaria è stato veemente, con l’aggancio sul 5-5 che avrebbe potuto minare le certezze di Pieri. Non è stato così, e l’italiana è riuscita a chiudere il parziale qualche minuto più tardi, portando poi a casa agevolmente anche l’intera partita.
Azzurre
È andata peggio alle altre due giocatrici azzurre in campo nella primo pomeriggio di ieri. Aurora Zantedeschi ha lottato contro la bielorussa Yuliya Hatouka, vincendo il primo set, ma poi ha dovuto cedere alla distanza, dopo oltre due ore e mezza e un vano tentativo di rimonta nel tie break finale.
Stesso destino per Deborah Chiesa, che sembrava aver girato l’inerzia della sfida con la ceca Havlickova imponendosi nel secondo set. Un break immediato a inizio terzo ha però permesso alla campionessa in carica - almeno per qualche giorno - del Roland Garros Juniores di aggiudicarsi il passaggio del turno. Reduce dalla finale di Grado la numero 199 del mondo ha già vinto un torneo equipollente quest’anno, a Bratislava.
Le finaliste
C’era grande curiosità per il debutto delle due finaliste della passata edizione: entrambe non hanno deluso le aspettative e hanno risolto senza grossi problemi il loro primo turno. La detentrice del titolo, Angela Fita Boluda, è apparsa in grande forma e ha neutralizzato con agio le velleità della wild card italiana Sofia Rocchetti, battuta in poco più di un’ora di gioco. La spagnola, adesso, se la vedrà con la testa di serie numero uno, la russa Polina Kudermetova, in quella che forse è la partita più intrigante del programma odierno.
La greca
Pochi patemi anche per la greca Despina Papamichail contro la qualificata Claudia Hoste Ferrer. L’anno scorso la tennista ellenica si era conquistata la finale con tanti incontri lunghi, arrivando forse un po’ stanca all’ultimo atto, mentre stavolta può sfruttare un tabellone un po’ più morbido per risparmiare energie.
Nel doppio
È iniziato anche il tabellone di doppio, nonostante alcuni incontri non si siano disputati per ritiro. Esordio positivo per la coppia accreditata della testa di serie numero uno, ossia quella formata dalla russa Alena Fomina-Klotz e dall’australiana Olivia Tjandramulia, mentre il duo nipponico Hontama-Uchijima resta in corsa dopo un primo set un po’ sofferto.
Semaforo rosso, invece, per le russe Sofya Lansere e Anastasia Tikhonova, fermate dalla specialista americana Quinn Gleason e dall’estone Elena Malygina.
Perdono di un soffio le due ragazze tesserate per la Bal Lumezzane, Chiara Catini e Anastasia Piangerelli, le quali sprecano ben quattro match point, di cui tre consecutivi, nel tie break lungo del terzo set contro altre due italiane, Virginia Ferrara e Angelica Moratelli.
Il programma di oggi può essere definito come un raccordo tra le prime fasi e quelle decisive.
Si disputano infatti tutti gli ottavi del tabellone di singolare e tutti i quarti di quello di doppio. Non è da escludere che possano cominciare a saltare le prime vere favorite per il successo finale di questi Internazionali in Castello.
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