Il Meeting della Leonessa è ruggente, poi vince la pioggia

Meeting della Leonessa a metà. Prima parte ruggente e squillante con prestazioni tecniche di discreto livello, seconda parte annullata per maltempo. Purtroppo ci si è messo di mezzo l’acquazzone abbattutosi su Sanpolino attorno alle 19, una pioggia torrenziale che ha sconquassato i piani di organizzatori e atleti.

Si è provato a sospendere il programma, confidando che dopo il temporale si potesse riprendere, ma poco prima delle 21 si è deciso di annullare tutto. Così in archivio resteranno solo le prove concluse nel pomeriggio. A cominciare dalle due brillanti volate sui 100 metri, entrambe appannaggio di atleti bresciani: uno di nascita, Andrea Federici, l’altra di società, Gloria Hooper, portacolori dell’Atletica Brescia 1950.

Federici si aspettava di duellare in uno scontro in famiglia contro il camuno Rigali, ma il portacolori della Bergamo Stars non si è presentato sui blocchi. Il doppio figlio d’arte dell’Atletica Biotekna Marcon ha mantenuto invece le attese, gestendo bene la pressione dell’essere favorito ed esprimendosi in 10”47 in batteria e in 10”43 nell’atto conclusivo, dove ha battuto Michael Kyereme (10”46) e Andrea Colombo (10”51). Neanche Gloria Hooper ha deluso il pubblico. L’azzurra si è imposta in finale in 11”73, dopo aver corso la batteria in 11”59. Alle sue spalle Giulia Riva (11”79) e Aurora Volpi (11”95).

Altri trionfi bresciani sugli ostacoli alti e bassi. Sul rettilineo con barriere la padrona è Elena Carraro (Atl. Brescia 1950) autrice di 13”09, mentre terza è Silvia Taini (Brixia, 13”88). Il giro di pista con ostacoli premia invece Alessia Seramondi (Atl. Brescia 1950), prima in 60”74. Al maschile i 400 ostacoli incoronano Lorenzo Cesena (52”81), mentre i 110 sono terreno di caccia di Leonardo Tano (figlio dell’attore Rocco Siffredi) con 14”47 contro vento. I 1500 sono appannaggio di Leo Paglione (3’49”27) e Ilaria Sabbatini con 4’29”09, mentre nelle prove giovanili sugli 80 metri, vittorie per Giovanni Bonometti (10”18) e Gaia Lavezzo (Robur Barbarano, 10”59).  

Passando ai concorsi, nei lanci Diletta Fortuna ha vinto il disco con 51.12, Lorenzo Del Gatto si è imposto nel peso con 18.85 e Roberto Bertolini nel giavellotto con 67.44.

Infine il capitolo salti. Nell’alto successi di Nicholas Nava con 2.01 e di Rebecca Pavan con 1.79, mentre nel lungo maschile si è imposto Leonardo Pini con 7.65 all’ultimo tentativo. Proprio il sesto salto del cremonese è stato l’ultimo gesto tecnico prima che si scatenasse la pioggia, che ha reso impossibile continuare la riunione e vanificato il ricco programma in cartellone. Gli ospiti internazionali tanto attesi non si sono potuti esprimere, ma nelle prossime settimane sia Leslie Tebogo sia Anna Ryzhykova resteranno in città per allenarsi al Gabre Gabric dove prepareranno i meeting europei.    

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