Ginnastica: l’«Italbrixia» protagonista a Jesolo
L’Italia della ginnastica artistica, trainata dalle campionesse della Brixia, ha sfiorato l’impresa nel primo grande confronto internazionale dell’anno. Al Trofeo di Jesolo gli Stati Uniti di Mc Clain, Miller, Sullivan, Jones e Frazier hanno dovuto faticare non poco per aggiudicarsi il titolo a squadre con il punteggio complessivo di 164.065, precedendo di meno di due punti le azzurre.
Giorgia Villa, Asia e Alice D’Amato, Martina Maggio, Angela Andreoli e Veronica Mandriota si sono infatti fermate a quota 162.267, a un passo da uno storico sorpasso, vincendo un argento di peso davanti a Canada, terzo con 152.266 e Romania, ai piedi del podio con 152.167. A livello individuale la migliore della rassegna lagunare è stata la statunitense Konnor Mc Clain, oro con il punteggio 54.999. Sulla piazza d’onore, per soli 32 millesimi, la brixiana Asia D’Amato, mentre Martina Maggio si è messa al collo uno splendido bronzo (54.200). Ai piedi del podio l’altra atleta a stelle e strisce Jonesa (53.733) ha preceduto di poco la brixiana Veronica Mandriota (53.133), autrice di un’ottima prestazione.
@Sport
Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.
Le ginnaste americane hanno fatto incetta di medaglie anche nelle finali di specialità, dove D’Amato, Villa e Maggio sono andate a podio rispettivamente a volteggio, parallele e trave. La migliore performance sulla rincorsa dei 25 metri è stata quella della francese Devillard (13.675), che ha vinto davanti ad Asia D’Amato (13.650) e alla canadese Black (13.350).
La campionessa all around Mc Clain si è aggiudicata anche l’oro alla trave (13.850), davanti per solo mezzo decimo a Martina Maggio, argento con 13.800, mentre il bronzo è andato all’altra statunitenese, Jones (13.550). Mc Clain, classe 2005, ha trionfato anche sul quadrato del corpo libero con il personale di 13.900 davanti alla compagna di squadra Frazier, seconda con 13.850 e davanti alla romena Stanciulescu, terza con 13.150.
Veronica Mandriota, a causa di un errore sull’ultima diagonale, si è fermata in ottava posizione con 12.050 punti. Sugli staggi asimmetrici è stata sempre un’americana a fare da padrona: Miller ha battuto Jones e Giorgia Villa, che con il suo bronzo ha chiuso una prova da cui il direttore tecnico nazionale Enrico Casella può raccogliere segnali più che incoraggianti.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato