Giada e Khadija, di corsa mano nella mano anche contro i pregiudizi
La prima è guida della seconda, ipovedente: insieme nella campestre hanno vinto l’Italiano. Sono entrambe di Gardone Val Trompia
Franco Colombrino, Giada Montini, il preside dell’istituto Canossi, Maurilio Specchia, Khadija Bouraja e Biagio Telò
Ci sono ogni tanto quelle storie che servono a ricordare come lo sport non sia soltanto una questione di coppe, palmares e risultati. Storie come quella di Khadija Bouraja e Giada Montini, le due giovanissime gardonesi che corrono tenendosi per mano contro i pregiudizi e le difficoltà. Inizi La loro avventura sportiva inizia a settembre quando le due decidono di partecipare al centro sportivo studentesco, un’iniziativa extracurriculare che si svolge il venerdì pomeriggio al campo sportivo offert
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