Germani, presentata la maglia «green» per la Final Eight
Una maglia verde e bianca, con - ai lati - una banda tricolore. Una maglia «green» per sottolineare i temi della sostenibilità, particolarmente cari anche alla galassia degli sponsor del club, con tanto di skyline di Brescia sul petto.
Con questa livrea la Germani affronterà la Final Eight di Coppa Italia, in programma alla Vitrifrigo Arena di Pesaro da mercoledì 16 a domenica 20 febbraio. Il primo match sarà il 16 alle 20.45 contro Trento, per i quarti di finale. In caso di successo, semifinale contro la vincente di Olimpia Milano-Dinamo Sassari.
In mattinata, la presentazione delle maglie e, soprattutto, dell’avventura pesarese. Presenti l’azionista di maggioranza e amministratore delegato di Germani Spa Mauro Ferrari, la presidentessa di Pallacanestro Brescia Graziella Bragaglio, il general manager Marco De Benedetto e coach Alessandro Magro.
«Grazie, bravi e complimenti - esordisce Bragaglio -. C’era bisogno di pazienza dopo le difficoltà iniziali. Il verde? È il mio colore preferito».
Mauro Ferrari, dopo aver posto l’accento sui temi della sostenibilità, ha scherzato sulla permanenza della squadra a Pesaro: «Mi auguro si fermino fino al weekend, perché l’aria di mare fa bene. Farò nascondere le chiavi del pullman. L’accesso alla Final Eight è un bel regalo che questo gruppo di lavoro si è fatto impegnandosi in modo maniacale dallo scorso agosto. Il nostro è un progetto triennale anche all’insegna dei concetti di rivincita e opportunità. Della Valle e Mitrou-Long li incarnano. Ma saremo felici solo se a fine stagione potremo festeggiare qualche partita con il nostro palazzetto pieno».
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De Benedetto ha annunciato che tutto lo staff sarà presente in blocco per la spedizione. «Con una base operativa all’Hotel Kursaal di Cattolica e uno stand a Pesaro che possa rappresentare il nostro mondo».
Magro sottolinea l’importanza della partita di campionato di sabato contro Trieste, per poi soffermarsi su Trento: «È forse la squadra peggiore da affrontare per caratteristiche di fisicità e atletismo. In gara secca i valori si azzerano. Vogliamo esprimere la nostra Pallacanestro migliore, in attacco e in difesa. La squadra ne ha passate tante. Nel bene e nel male, non ci siamo fatti mancare nulla».
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