GdB Padel Cup Invitational: trionfano Ovando e Bertolini
Sono Luis Ovando e Stefano Bertolini i vincitori della GdB Cup Invitational, il torneo a cui hanno partecipato vincitori e protagonisti delle passate edizioni della GdB Cup, nonchè l’evento principe della prima giornata della Urban Padel Arena.
Nonostante il mal tempo abbia impedito ai giocatori di esibirsi in castello, al centro Timing sono andate in scena partite combattute ed appassionanti: un buon antipasto di quello che si vedrà nei prossimi giorni di manifestazione.
Vincitori
Alla fine a trionfare è stata la coppia meglio assortita e più forte mentalmente. Quella con il giocatore di maggior talento – un Luis Ovando che ha regalato per tutta la serata giocate di classe assoluta – e con il giocatore più duttile: Stefano Bartolini, nel rettangolo blu come in quello verde del calcio dilettanti stico ha dimostrato tutta la sua bravura.
Il torneo
Andando con ordine. Nel primo incontro di serata (molto combattuto in avvio), la coppia Ovando/Bertolini prova a scappare via portandosi sul 3-1. La reazione dei fratelli Ferrari fa sì che si arrivi al 4-3, prima però che Bertolini e Ovando chiudano il match sul 6-3. Stesso risultato anche nel secondo quarto di finale con la coppia Burzio/Morè che dopo un avvio in salita riesce a incanalare la partita sui binari giusti, battendo Ragnoli e Piras e approdando così in semifinale.È più combattuta, invece, la terza sfida di serata, dove Battaglia e Migliorati devono sudare per avere la meglio, 7-5, di Zampella e Bentivegna. L’ultima coppia a raggiungere la semifinale è quella formata da Canini e l’ex rondinella Lorenzo Tassi, bravi ad imporsi 6-4 su Ranieri e Moschini. Qui la coppia Canini/Tassi riesce a portarsi avanti di due game, ma la buona reazione del duo Ranieri/Moschini tiene viva la partita e consente loro di rifarsi sotto nel punteggio (4-3). Canini e Tassi non si scompongono e allungano nuovamente, chiudendo poi meritatamente il match.
La prima semifinale mette di fronte il duo Ovando/Bertolini e la coppia Burzio/Morè. Ovando fin dalle prime battute mette in campo tutta la propria classe, obbligando Burzio e Morè agli straordinari. Entrambe le coppie riescono a mantenere il primo turno di battuta, poi però Ovando e Bertolini cambiano marcia, portandosi sul 3-1. Nel momento più difficile Burzio e Morè riescono a trovare le energie per non cedere e così la partita si mantiene viva ancora per un po’, prima che Ovando e Bertolini non decidano nuovamente di accelerare fino al 6-2 finale.
L’altra coppia a raggiungere l’atto conclusivo è quella formata da Tassi e Canini, che in semifinale vince 6-3 contro il duo Battaglia/Migliorati. Questi in realtà partono fortissimo, portandosi subito sul 2-0, ma la reazione di Tassi e Canini è veemente e il duo riesce prima a riequilibrare l’incontro e poi a portarsi addirittura sul 5-3.
A fare la differenza nell’ultimo game è il servizio, mantenuto da Tassi e Canini che strappano così il pass per la finale.
La finale
Nella partita regina della manifestazione partono forte Ovando e Bertolini, che strappano immediatamente il servizio agli avversari. Lo stessa identica cosa accade però anche nel turno di battuta successivo e così il punteggio segna 1-1. Successivamente Tassi e Canini vincono con facilità il terzo game, ma nel quarto cedono nuovamente, consentendo così all’incontro di mantenersi in parità. Nel quinto game a esultare sono Tassi e Canini grazie ad «killer point», mentre in quello successivo l’ultimo punto premia Ovando e Bertolini: 3-3.
La coppia italo argentina si scompone un po’ e così va sotto 5-3, dall’altra parte Tassi e Canini hanno l’opportunità di servire per vincere il primo set (la finale si gioca su due set), ma gli avversari si difendono con grinta e così la partita prosegue. La coppia Ovando Bertolini trova così nuova linfa e la partita si porta sul 5-5. L’undicesimo game è il più combattuto e alla fine premia ancora Ovando e Bertolini, che poi chiudono il set sul 7-5. Nel secondo set il duo italoargentino ha invece vita più facile e la così la partita non regala più grandi emozioni. Ovando e Bertolini chiudono sul 6-2 il parziale e possono esultare per la vittoria.
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