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Coppa Franco Mazzotti, trionfo per Lorenzo e Mario Turelli

Angelo Seneci
Padre e figlio rompono così la loro «maledizione». In gara anche Carlo Beretta e l’ex velina Melissa Satta
I Turelli trionfano alla Coppa Mazzotti
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Lorenzo e Mario Turelli, padre e figlio, a bordo di una Fiat Balilla 508 S, vincono la XVI edizione della Coppa Franco Mazzotti, superclassica di regolarità per auto storiche disputatasi nel fine settimana tra i tre laghi della provincia, le vette del Passo Maniva, Colle S. Zeno e Presolana, Darfo Boario Terme. A ospitare l’arrivo della prima tappa, poi la Franciacorta per concludere all’Aerobase di Ghedi con il pranzo finale.

La classifica

Alle spalle della consolidata coppia bresciana, che è riuscita finalmente a rompere «la maledizione» e a far sua la Coppa Mazzotti, sono arrivati i mantovani Alberto Aliverti e Yuri Merlo su Fiat Balilla 508 C; il terzo gradino del podio è stato occupato dai bergamaschi Andrea Belometti e Riccardo Soardi anche loro su Fiat Balilla 508 C.

Balilla ha occupato i primi tre posti del podio - © www.giornaledibrescia.it
Balilla ha occupato i primi tre posti del podio - © www.giornaledibrescia.it

Le prove di regolarità a media sono andate ai bresciani Osvaldo Peli e Andrea Peli, anche loro padre e figlio, su Fiat Balilla Coppa Oro, che si sono imposti anche nella Power stage, la gara che verrà trasmessa sui canali di Aci Sport. La Coppa delle dame è andata alla coppia bresciano-lumezzanese composta da Federica Bignetti Bignetti e Luisa Ciatti su un’impegnativa Mg Tb del 1939; nella classifica generale si sono piazzate sedicesime.

«Siamo contentissimi - ha detto ia fine gara Lorenzo Turelli -. Questo risultato è dovuto alla formula magica della nostra coppia: fino a quando funziona saremo sempre qui a gareggiare».

Vip

Tra i partecipanti anche Carlo Beretta, rampollo della famiglia armiera, in gara - in questo caso di tratta di una coppia non solo motoristica - con la showgirl ed ex velina Melissa Satta. «Per me è stata la prima volta nella lettura del Road Book - ha detto la trentottenne nata a Boston che vestiva i panni della navigatrice -. Mi sono divertita e non ho sbagliato percorso». Alla guida della Porsche 911 Carrera Rs del nonno, c’era il giovane Carlo che ha vinto un premio al 1° concorso d’eleganza di Boario Terme indetto dagli organizzatori in collaborazione con l’Amministrazione comunale locale.

Come sempre era presente l’ex pilota Ferrari e vetture prototipo Arturo Merzario, con l’immancabile cappello da cowboy, applauditissimo ad ogni controllo orario o pausa ristoro; il pilota di F1, però, è rimasto quasi senza benzina sul colle S. Zeno, dove ha affrontato la prova di media, tutta in discesa, a passo d’uomo, per salvare quel poco che aveva ancora in serbatoio e rifornirsi poi a Pisogne.

«Come dico abitualmente - ha commentato alla fine Paolo Mazzetti, del Club Mille Miglia - solo alla fine tiriamo un bel sospiro di sollievo visto che, nonostante il brutto tempo della prima tappa, tutto si è svolto al meglio, senza incidenti. I concorrenti sono stati soddisfatti. Ringrazio le Amministrazioni per il supporto che ci hanno dato per lo svolgimento della manifestazione». Un bel sorriso alla fine delle premiazioni dalle vincitrici della Coppa delle Dame: «Una gara impegnativa - ha detto Bignetti Bignetti - sia per il percorso e che per il meteo. Nonostante questo nella prima giornata abbiamo fatto meglio, evidentemente ero più concentrata». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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