Ciclocross: l’8 dicembre a Flero i campionati provinciali
Due anni sabbatici forzati causa pandemia non hanno scoraggiato gli organizzatori e così ritorna quest’anno il «Trofeo città di Flero» terza edizione, gara di ciclocross valida per tutte le categorie agonistiche e per l’occasione anche campionato provinciale. Unica gara di ciclocross nella nostra provincia tornata ai vertici nazionali dopo un lunghissimo digiuno (probabilmente con tanti atleti dedicati alla disciplina Brescia non è mai stata) sarà in programma mercoledì 8 dicembre, giorno dell’Immacolata e per Flero sarà doppia festa. Lo è sicuramente per il Comune che ieri ha ospitato la conferenza stampa di presentazione con il sindaco Alberti a dir poco entusiasta della manifestazione.
«Due anni fa sono rimasto sinceramente colpito dall’entusiasmo e dall’impegno dei ragazzi - ha detto - pertanto confermo che l’Amministrazione sarà al fianco dell’organizzazione almeno fino al 2024». Merito di questo ritorno delle due ruote fangose nella nostra provincia va ascritto alla tenacia di Santo Bergamini che 40 anni fa organizzava numerose manifestazioni del genere, poi a Paolo Zanesi da tecnico ed esperto del settore e poi al team Piton ieri rappresentata dalla dinamica Sara Pitozzi, nella duplice veste di sponsor dell’evento e promotrice di una scuderia di piccoli campioni che promettono bene affidati quest’anno alle cure tecniche dell’ex professionista Nicola Loda. Nel team militano la campionessa in carica degli Esordienti Elisa Bianchi, sorella di Arianna, già campionessa regionale in quel di Flero quattro anni fa che segnò per il team di Travagliato il primo acuto.
La manifestazione a Flero prenderà il via alle 9 con la dimostrazione della categoria promozionale G6, poi dalle 9.45 fin dopo mezzogiorno a seguire le competizioni di ogni categoria, maschile e femminile giovanile, poi gli Elite e i master. Il circuito da affrontare è quello collaudato con successo due anni fa con partenza e arrivo in via San Martino e poi si affronta il percorso tecnico all’interno del parco Barbaglio opportunamente fettucciato e tracciato in modo da creare selezione naturale. In totale tornate da duemila metri da ripetere più volte a seconda della categoria di appartenenza che saranno disseminate di ostacoli artificiali per rendere la competizione tecnicamente più valida. Nonostante la concomitanza di alcune gare nazionali, gli organizzatori confidano di avere al via i migliori atleti, almeno in ambito lombardo.
Una sovrapposizione nel calendario che esige da parte degli organi federali una rimodulazione degli impegni, per non penalizzare troppo gli organizzatori che ci mettono impegno, soldi e tanto entusiasmo. Difficile pronosticare come si evolverà la corsa, molto dipenderà dalle condizioni meteo, ma di una cosa gli organizzatori sono sicuramente certi: a Flero l’8 dicembre sarà un grande spettacolo, per chi farà la corsa e per chi, si pensa in buon numero, assisterà alle competizioni.
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