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Ciclismo: De Carlo regala alla Carnovali il titolo regionale, Mori il bis all’Otelli

Al Monte Pora 4° Calzoni che piace ai «grandi» Esordienti: due podi per Cacciamali e Franceschini
  • Il podio alla Zanica Monte Pora - Foto Rodella © riproduzione riservata
    Ciclismo fuori provincia
  • Giovanni De Carlo della Carnovali, Campione regionale under 23 - Foto Rodella © riproduzione riservata
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  • Matteo Mori dell’Otelli, vincente fra gli esordienti - © www.giornaledibrescia.it
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  • Walter Calzoni della Delio Gallina - © www.giornaledibrescia.it
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Una sola vittoria nella domenica ciclistica, ma tanti piazzamenti per i corridori bresciani nelle gare fuori provincia dal momento che, eccetto la categoria non agonistica dei Giovanissimi, neppure questa settimana ha visto appuntamenti nella nostra provincia.

Gli under 23

Partiamo dalla massima categoria giovanile, ovvero gli Under 23 con la disputa nella Bergamasca della Zanica Monte Pora valida come terzo trofeo Radici Goup che metteva in palio anche il titolo regionale Lombardo della categoria. La vittoria della corsa è andata al trentino Riccardo Lucca della Work Service anticando Sessa della Palazzago a cui va il titolo lombardo Elite e terzo Giovanni De Carlo, portacolori del team bresciano Carnovali Rime Sias a 36’’ che si aggiudica invece il titolo regionale Under 23. Al quarto posto invece il bresciano Walter Calzoni della Delio Gallina Ecotek Lucchini a 1’03’’ che colleziona così un’altra buona prestazione in chiave di passaggio al professionismo nella prossima stagione.

Uomo mercato

Non è un mistero infatti che il giovane di Sellero, 21 anni fra una settimana, sia finito nel taccuino di alcuni procuratori e team manager internazionali. A convincere sono le sue prestazioni, ma anche la continuità di rendimento che ha portato il camuno a tanti piazzamenti (al Giro della Val D’Aosta, l’argento all’Italiano under, il podio alla Coppa della Pace unico neo lo sbagliato approccio al Giro Under) oltre a quattro vittorie, fra le quali spiccano per prestigio la Freccia dei Vini e la Bassano Monte Grappa.

Lo segue con attenzione, fra gli altri, il team manager della Drone Hopper Androni Gianni Savio che ha il merito negli ultimi anni di aver lanciato da team professional il maggior numero di corridori nel World Tour (Bernal vincitore del Tour tre anni fa, Sosa, Ballerini, Masnada e fra gli ultimi Cepeda e Piccolo). «Lo stiamo seguendo con attenzione - dice il manager piemontese della Drone Hopper Androni - vedremo se sarà possibile fargli fare uno stage oppure firmare per il passaggio con noi il prossimo anno». È un’opzione, forse non l’unica per il corridore bresciano che fin da Giovanissimo ha sempre cullato il sogno di approdare un giorno fra i grandi del pedale. Continuando di questo passo regalando soddisfazioni al patron Gallina e al team manager e direttore sportivo Cesare Turchetti, è un progetto che potrebbe andare in porto.

Chiusa la parentesi dedicata al potenziale talento bresciano Calzoni, ritornando alla Zanica Monte Pora i piazzamenti nel top ten per i colori bresciani non si esauriscono con il quarto posto del leader della Delio Gallina. Settimo infatti si piazza il figlio d’arte Giacomo Villa della Biesse Carrera Premac, ottavo e nono a 1’13’’ dal vincitore Lucca i fratelli Lorenzo e Francesco Galimberti sempre della Biesse Carrera.

Le altre categorie

Fra le donne open ed Elite nel trofeo Prealpi in rosa a Tarzo, nel Trevigiano, quarta piazza per la scalatrice Gaia Realini del team Isolmant Premac Vittoria.

Scendiamo di categoria e parliamo degli Juniores impegnati ieri a Negrar, nel Veronese, dove coglie la quarta piazza l’orobico Gabriele Casalini dell’Aspiratori Otelli Alchem Carin Baiocchi a 1’06’’ dal vincitore Scalco.

Allievi

Negli Allievi, sempre nel Veronese, a La Rizza, da segnalare il quinto posto di Sebastiano Socci della Feralpi Group, nono il compagno di scuderia Daniele Bregoli. Nella medesima categorie alla Coppa Caduti Puginatesi a Bregnano, in provincia di Como, sesto posto per Andrea Bonardi della Ronco Maurigi Delio Gallina, settimo Matteo Faustinelli e decimo Michele Bonometti entrambi della Flandres Love Mazzano. Esordienti.

Esordienti

Per ultimo, ma non ultimo, visti i risultati ottenuti, la categoria Esordienti che ieri ha regalato forse le maggiori soddisfazioni ai colori bresciani. Nel settimo trofeo Nastrotex Cupra a Covo, nella Bergamasca, nel secondo anno si registra la vittoria allo sprint per Matteo Mori del team Aspiratori Otelli Alchem Carin Baiocchi di Laura Otelli.

Il ragazzo del sodalizio triumplino Mori è stato protagonista di una fuga a cinque che ha influito sull’esito della gara per poi vincere lo sprint ristretto. Per il bresciano è il secondo successo targato 2022 dopo quello dello scorso 27 marzo a Salizzole (Verona), oltre ad altri due podi (semignone e terza piacondo posto il 10 aprile a Cazza il 5 giugno a Dosson). Mori supera nella volata i tre compagni di fuga di cui Colombo e l’altro bresciano, Giulio Franceschini della Ronco Maurigi Delio Gallina secondo e terzo classificato.

Nella categoria del primo anno sprint a ranghi compatti dove emerge la ruota di Lorenzo Gusmini che batte Maggioni e il bresciano Cristiano Cacciamali della Progetto ciclismo Rodengo Saiano, buon terzo, settimo Manuel Prandelli della Ronco Maurigi Delio Gallina.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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