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Camozzi Open, chiusura con il successo di un super Martin Legner

Nella spettacolare finale del torneo di tennis ben allestito da Active Sport, l'austriaco ha battuto il polacco Kruszelnicki
  • Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
    Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
  • Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
    Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
  • Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
    Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
  • Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
    Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
  • Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
    Il vincitore del Camozzi Open Martin Legner
AA

Un torneo che ha saputo regalare grande spettacolo. Si può racchiudere in queste parole l’edizione 2022 del Memorial Camozzi Open di tennis.

Il trofeo, per quanto concerne l’individuale maschile, è finito nelle mani di Martin Legner, tennista austriaco che vanta nel suo palmares 344 titoli in carriera tra singolare e doppio, una storia di successo che non conosce fine. Legner ha preso parte a ben otto Paralimpiadi e ora ha scritto, con il successo di ieri, una nuova pagina di vittorie.

In doppio il sessantenne di Tirol aveva già conquistato il torneo Itf allestito da Active Sport per ben sei volte, mentre nel singolare era riuscito nell’impresa solo nel 2014. Anche ieri pareva dovesse accontentarsi ancora del secondo posto, soprattutto quando il suo eterno rivale, il baffuto polacco Tadeusz Kruszelnicki, ha vinto agevolmente il primo set scaricando tutta la sua potenza sulla terra battuta del campo 2 del Tennis Forza e Costanza 1911. Tuttavia, Legner, vecchia volpe dei campi in terra battuta, non si è arreso ed ha continuato a giocare il suo tennis tattico e ragionato, cercando di colpire i punti deboli del temuto avversario. Un piano che è andato in porto per la leggenda austriaca che nel secondo set ha allungato arrivando sul 4-0 prima di chiudere 6-4, mentre aveva perso il primo per 6-3.

Nel terzo e decisivo set il numero 41 del ranking mondiale ha allungato, ma è stato riagguantato dal polacco cui però non è riuscito il sorpasso. Il terzo set è terminato 6-4 a favore del giocatore austriaco che così si è aggiudicato il successo nel singolare. E così Legner ha messo in bacheca la sua 83esima affermazione internazionale dopo un digiuno durato un paio di anni.

Terminata la finale da avversari, Martin Legner e Tadeusz Kruszelnicki ne hanno giocata una seconda in doppio dominando la sfida contro i britannici Penney/Simpson (6-0, 7-5 il punteggio finale) e timbrando la quinta vittoria in coppia a Brescia. Alla doppietta del tirolese Martin Legner, ha risposto quella dell’elvetica Angela Grosswiler, seconda testa di serie, che sabato si era imposta in doppio insieme alla britannica Breakwell e ieri ha battuto proprio la tennista inglese per 7-6, 6-3 nella sfida del singolare.

Decisive sono state le fasi calde del primo set: la ventiquattrenne svizzera, numero 36 del ranking mondiale, ha interpretato al meglio le fasi del tie break mettendo in saccoccia il suo secondo titolo da singolarista. L’ultimo successo della giornata è finito al britannico Kevin Simpson che, nella finale del tabellone di consolazione Open (che ha accolto gli sconfitti del primo turno del main draw) ha superato per 6-3, 7-5 Rocco Brando, atleta di Active Sport.

Grande soddisfazione per gli organizzatori che, dopo due anni dio stop causa pandemia, hanno riproposto un torneo di notevole successo con la cilegina sulla torta della vittoria di Alberto Saja nella categoria Quad, arrivata sabato nel derby di casa contro Boriga. Con l'affermazione di Legner e di Angela Grosswiler si chiude il sipario su questa edizione del Camozzi Open-Memorial Cav. Attilio Camozzi e già si pensa alla prossima.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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