Calcio storico, i Neri Brescia trionfano al Calvesi conto il Centuria
Al campo di atletica Calvesi di Brescia è andato in scena oggi un intenso incontro di calcio antico romano tra i Neri Brescia e il Centuria Roma. Un match, terminato 15-7 a favore dei bresciani, valido per il torneo nazionale di ludi maximi che ha attirato un pubblico numeroso, segno del fascino di questa disciplina che unisce elementi di lotta e rugby, mantenendo però uno spirito di rispetto e tradizione.
Cos’è il calcio storico
Il calcio storico, infatti, è uno sport di contatto in cui forza fisica, resistenza e strategia si fondono in un gioco duro ma regolamentato. Le squadre, composte da atleti abituati al confronto fisico come lottatori e rugbisti, si sfidano con prese, placcaggi e contrasti decisi per conquistare il pallone e portarlo oltre la linea avversaria.
Nonostante la fisicità estrema, il rispetto per l’avversario rimane un valore fondamentale, con regole precise che vietano colpi proibiti e scorrettezze gratuite.
Tattica ed equilibrio
L’incontro tra i Neri e il Centuria ha rispettato pienamente queste caratteristiche, offrendo spettacolo ed emozioni agli spettatori presenti. Entrambe le squadre hanno dato prova di grande determinazione, alternando fasi di gioco aggressive a momenti di equilibrio tattico. Al termine della gara, al di là del risultato finale, è stato il senso di appartenenza a questo sport a vincere ancora una volta, con i giocatori che si sono salutati con rispetto e sportività, testimoniando il vero spirito del calcio storico.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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