Boxe: Febbrari trionfa nel Mariani, Ieseanu vince il Città di Desenzano
Bella partecipazione, nonostante la spietata concorrenza degli Europei di calcio, per il (doppio) torneo organizzato a Desenzano, nel centro sportivo di San Martino della Battaglia, da Mario Loreni di Promo Boxe Italia, con il sostegno della locale amministrazione comunale.
I sorrisi più grandi
Trionfo, in particolare, per il dilettante Matteo Febbrari e per il professionista romeno Cezar Ieseanu. Il primo, ha vinto il dodicesimo Trofeo Antonio Mariani, dedicato al maestro e manager che, a partire dagli anni Cinquanta - insieme al fratello Emanuele, all’amico e rivale Gianni Gatti, a Franco Cirelli - portò la boxe bresciana a vivere la sua stagione più gloriosa. Il secondo si è aggiudicato il sesto Trofeo Città di Desenzano, dopo lo spettacolare incontro con Kandelaki.
Il prologo
In principio, la boxe «rosa» ha dimostrato, ancora una volta, che può stare in qualunque manifestazione pugilistica, a pieno titolo: ottimo, infatti, il debutto di Giada Anni, che nei 57 chilogrammi dilettanti (i piuma, per intenderci, se parlassimo di professionisti) ha dominato contro la comasca Sofia Casagrande, atleta della Boxe Suat, la quale ha retto il confronto giusto nella prima ripresa, salvo potersi solamente difendere nei round successivi.
In scaletta
Sono quindi cominciati gli incontri maschili tra «puri», a partire da quello che nei 92 chilogrammi (i massimi) ha visto Josan Ion del Thudor Team Cecoro Brescia perdere ai punti contro Omar Trabelsi, portacolori della Panthers Lauri Varese, il quale ha vinto le prime due riprese e ha poi resistito al tardivo ritorno dell’avversario.
È invece finito prima del limite (per ferita), il match tra Albion Abazi (Promo Boxe Italia) e Simone Piladieri (PromoBoxing Team Pinerolo) nei piuma, dove ha prevalso quest’ultimo, sempre avanti nel punteggio anche prima della sospensione.
Nel quarto combattimento di serata, giusto pareggio tra Simone Civettini (Promo Boxe Italia) e Mirco D’Aniello (Phanters), nei gallo, con il primo che è stato forse più continuo, ma ha subito un conteggio.
In forma
Netta affermazione, per contro, del welter mancino Matteo Febbrari della Promo Boxe Italia sul padovano Alfio Quaeci, contato anche due volte a causa della mano decisamente pesante del bresciano, che - come ricordato più sopra - ha incamerato il Mariani. Nell’ultimo incontro dilettanti, stop forse inatteso, ma ineluttabile, per Mattia Cangia (Promo Boxe) contro il veterano piovese Luciano Verdani che, allenato dal glorioso Gino Feo, ha chiuso il match per ko tecnico dopo 36 secondi della seconda ripresa.
Come previsto
Nessuna sorpresa, invece, nei match conclusivi, riservati ai professionisti. Nel primo, nei piuma, nulla ha potuto il già campione italiano Emiliano Salvini, romano carico di 45 primavere, contro la freschezza del pupillo di Loreni, il ventisettenne abruzzese Gianluca Valente.
Il meglio, ad ogni modo, in coda: nei medi, Cezar Ieseanu del Team Loreni ha vinto, dopo un incontro spettacolare contro l’indomito georgiano Kandelaki, che pur inferiore, non si è mai arreso, rendendo la vita dura al contendente, che (anche per questo) si è aggiudicato il sesto Trofeo Città di Desenzano.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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