Bengals Brescia: la Seconda divisione «per divertirci ma anche far divertire»
Dopo due stagioni di esilio nel campionato di football americano a nove giocatori condite con il trionfo dello scorso anno, i Bengals Brescia ritrovano il loro posto in Seconda divisione e si presentano ai nastri della nuova Italian Football League 2 con le stesse ambizioni di sempre.
Reduci dalla vittoria nel Nine Bowl di Reggio Emilia, la società biancoblù ha inaugurato ieri a Palazzo Loggia, nella tradizionale conferenza stampa di presentazione della nuova stagione, la regular season 2024 che aprirà i battenti domenica.
Le Tigri con kick off alle 14 faranno visita ai Redskins Verona in un match in cui Barbolla e soci sono chiamati a fare subito sul serio.
«Vogliamo divertirci e far divertire – sono le parole di benvenuto del presidente Sergio Corti –, ma per farlo dobbiamo accettare le sfide che si pongono davanti e avere stimoli. Abbiamo riflettuto a lungo sull’opportunità di tornare a iscriverci in Seconda divisione, ma la voglia di batterci e migliorarci sempre ci ha spinto ad affrontare questo ostacolo. Forse non partiamo con i favori del pronostico, ma basta assistere a un allenamento per capire che c’è una grande unione di intenti tra squadra e staff. Ringrazio tutti per aver rinnovato l’impegno e ringrazio in modo particolare anche gli sponsor che hanno deciso di sostenerci: per fare sport a questo livello, il loro contributo è fondamentale».
Gli avversari
Inseriti nella conference dal più alto coefficiente di difficoltà sul piano del ranking, oltre ai già citati Redskins gli uomini di Umberto Maggini sono chiamati a misurarsi con i campioni d’Italia dei Lions Bergamo e con i Padova Saints, avversari dai roster rodati e il cui obiettivo è quello di arrivare almeno ai play off.
Chiusi gli impegni nel girone con match di andata e ritorno, poi, le Tigri sono chiamate da un doppio incrocio interdivisionale che vedrà Tinti e compagni ricevere la visita dei Torino Reapers al Villaggio Sereno e poi, il 2 giugno, chiudere gli impegni nella stagione regolare con la sfida a Savona sul campo dei Pirates.
Gli onori di casa ieri li ha fatti l’assessore con delega allo sport, Alessandro Cantoni, che ha voluto specificare come la voglia di lottare faccia parte del dna bresciano; e proprio su questo aspetto si è voluto soffermare coach Maggini, chiamato a guidare i caschi bluargento per la sesta stagione consecutiva. «Ha ragione l’assessore, lottare e vincere fa parte dei valori della nostra città. Forse siamo la squadra con il minor blasone della lega, ma non cerchiamo alibi; come dico sempre ai ragazzi: “non esistono squadre forti o deboli ma solo diversi tipi di football ai quali adattarci”. Torniamo ad affacciarci alla Seconda divisione con l’umiltà della matricola ma con l’ambizione che ci contraddistingue sempre».
Il roster
La società ha condotto una lunga campagna di scouting, scaturita con numerosi arrivi da Verona. Ma per coach Maggini, è il gruppo a contare: «Il football non è uno sport individuale ma di squadra, sono soddisfatto dell’allestimento del roster e ringrazio società e staff per averci messo in condizione sia di affrontare questo nuovo campionato e sia del lavoro svolto quotidianamente fuori dal campo, in particolare le iniziative con i giovani volte alla diffusione di questo bellissimo sport. Il nostro è un ambiente di valori e sono contento se sempre più ragazzi decidano di avvicinarsi».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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