Assoluti di cross, medaglie per Zanne, Spagnoli e Morosini

Atleti bresciani sul podio nelle prove di cross corto, sulla distanza dei 3 chilometri, nella Festa del Cross di Cassino. Sui prati del Campus Folcara, ai campionati italiani Assoluti di corsa campestre, a mettersi al collo la medaglia sono Giulia Zanne e Chiara Spagnoli in campo femminile e Nicola Morosini tra le Promesse maschili.
Sfida
La competizione femminile è appannaggio per il secondo anno di fila di Micol Majori (Pro Sesto Atletica Cernusco) che supera in progressione l’agguerrito duo dell’Atletica Brescia 1950. Majori si libera delle due bresciane solo nella fase finale più pianeggiante, ma a Zanne e Spagnoli va il merito di aver viaggiato insieme alla vincitrice e di aver stretto i denti fino in fondo per difendere i due gradini del podio. Chiudendo in 10’08” la bovezzese Zanne cede appena cinque secondi a Majori, mentre Spagnoli arriva in coda alla compagna di squadra, bloccando il cronometro a 10’09”.
Grande festa per entrambe e anche per l’allenatore Adriano Serina, guida tecnica del sodalizio cittadino. Zanne si rimette al collo la stessa medaglia che aveva acciuffato nel 2023, mente Spagnoli si conferma a livello nazionale dopo essersi già laureata campionessa regionale di specialità.
Spunto
In campo maschile, il camuno di Angolo Terme Nicola Morosini, alfiere dell’Us Rogno, è decimo in campo assoluto, ma si riveste d’argento nella competizione Under 23, bloccando le lancette a 8’54”. A completare la bella domenica sui prati laziali anche il sesto posto nel cross lungo assoluto maschile di Enrico Vecchi (Atletica Rodengo Saiano Mico), autore di 31’10” sui 10 chilometri. Maglie tricolori della competizione clou per Luca Alfieri e Nadia Battocletti, al quinto successo di fila.
L’argento olimpico dei 10.000 di Parigi precede le burundesi Elvanie Nimbona e Francine Niyomukunzi in gara per la classifica dei campionati di società, e le azzurre Valentina Gemetto e Nicole Reina nel campionato italiano. Prosegue quindi la scia di successi nella rassegna tricolore della corsa campestre, un monopolio iniziato a Campi Bisenzio 2021 e continuato a Trieste 2022, Gubbio 2023, Cassino 2024, soltanto per citare le maglie tricolori assolute, arrivate dopo cinque edizioni vincenti nelle categorie giovanili.
In provincia
Sul suolo provinciale la domenica ha salutato la prima edizione del Trail delle 8 Chiese, organizzato ad Agnosine dalla Polisportiva Agnosine col supporto della Libertas Vallesabbia. A imporsi tra gli uomini è stato Cesare Maestri (Atletica Valli Bergamasche), capace di coprire i 14,5 chilometri che hanno attraversato appunto otto chiese (Renzana Bassa, Calchere, San Lino, Binzago, San Giorgio, Sant’Andrea, Trebbio, Santi Ippolito e Cassiano) in 1h02’18.
Affermazione netta dell’orobico, che ha distanziato Alex Baldaccini (Gs Orobie) di 2’47” e il valtrumplino Davide Bottarelli (Atl. Valtrompia) di 4’22”. Tra le donne vittoria di Alessia Scaini (Valchiese) in 1h17’11”, con 6’11” di vantaggio su Monica Vagni (Atl. Paratico) e 9'03” su Arianna Dentis (Atletica Saluzzo). Complessivamente i classificati sono stati 284.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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