Argento e oro: Bicelli chiude il Mondiale di nuoto paralimpico ancora sul podio
Due volte sul podio anche l’ultimo giorno. Il tramonto del Mondiale di nuoto paralimpico di Manchester porta in dote a Federico Bicelli l’oro nella 4x100 stile libero mista e l’argento nei 100 stile libero S7.
Nella prova individuale il 24enne di Borgosatollo si supera, eguagliando il proprio primato personale, che è anche il record italiano, ma nonostante ciò non riesce a sedersi sul trono iridato, giacché l’ucraino Trusov per conquistare lo scettro stampa il nuovo record del mondo. Grande spettacolo durante la finale della distanza regina. Bicelli e Trusov, occupano le corsie gialle, la sfida è tutta al centro. Bicelli parte forte e gestisce la prima vasca, scavando un vantaggio notevole sul rivale.
Al tocco di metà gara Bicelli blocca il cronometro a 29”81, Trusov accusa un gap di 38 centesimi. Nella vasca di ritorno l’ucraino aumenta l’intensità della bracciata e effettua il sorpasso a venti metri dal traguardo. Il fuoriclasse del nuoto paralimpico si impone in un sontuoso 1’00”09, disintegrando di 23 centesimi un record che durava dal 2008. Di fronte a un Trusov monumentale, Bicelli è eccezionale nel tuffarsi nell’argento in 1’00”62, pareggiando il proprio record italiano. Staccatissimo il colombiano Zarate, bronzo a 1’02”73.
Sensazioni
«Trusov ha fatto un tempone, vedere sul tabellone 60”0 è stato fantastico. Io sono contento del mio crono, ho eguagliato il record italiano al termine di una settimana piena, quindi non posso che essere felice», ha spiegato Bicelli, che un anno fa a Madeira raccolse 3 argenti e un bronzo, mentre oggi tornerà a casa a Borgosatollo con al petto 2 ori, 2 argenti e 1 bronzo: «Sono molto soddisfatto. Ero venuto in Inghilterra ben preparato e sono appagato delle prove che ho fatto».
Un paio d’ore dopo la fatica individuale, Bicelli si rituffa in acqua nella staffetta 4x100 stile libero con due uomini e due donne. Il bresciano nuota la seconda frazione, dopo Xenia Francesca Palazzo e prima di Alessia Scortechini e Simone Barlaam. L’Italia completa le otto vasche in 4’03”25, battendo nettamente la Francia (4’06”84) e il Brasile (4’07”27). «L’oro in staffetta è dedicato al nostro capitano Efrem Morelli, che non ha potuto partecipare a questo Mondiale», conclude un sorridente Bicelli, cresciuto nella Polisportiva Bresciana No Frontiere, poi passato al Gam Team (lo allena Tanya Vannini) e attualmente tesserato per le Fiamme Azzurre.
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