An Pallanuoto, si fa sul serio: inizia la strada per lo scudetto-bis

Adesso si fa sul serio. Non che fino ad ora l’An Brescia abbia scherzato, anzi. Ma a questo punto le cadute non sono più ammesse. Dopo una regular season fatta di alti e bassi, a differenza dell’ottimo percorso in Champions League, la squadra di coach Sandro Bovo questa sera comincerà un altro viaggio, quello dei play off scudetto. Per gara-1 della semifinale le calottine bresciane se la dovranno vedere con Trieste: quasi uno scherzo del destino visto che il gruppo allenato da coach Bettini è stato l’unico, oltre naturalmente alla Pro Recco, a battere l’An.

Da vendicare

Una sconfitta, quella, che aveva assestato un bello schiaffo ai giocatori bresciani e ridimensionato, anche un po’ eccessivamente, il livello della squadra. La verità è che da quella sconfitta Brescia si è rialzata ancora più forte, trovando le giuste motivazioni per crescere e per ottenere in Champions un risultato insperato. Detto questo la partita di oggi, che si giocherà alle 18.30 a Mompiano, sarà davvero molto complicata per Presciutti e compagni, i quali dovranno domare una Trieste carica di entusiasmo: «Sarà una partita tosta - dice il centrovasca Jacopo Alesiani -. I play off fanno storia a sé, le gare sono tutte fondamentali e difficili. Dovremo dare tutto, stare attenti e restare sul pezzo, concentrati. Trieste ci ha battuto ad inizio stagione, poi ci siamo rifatti, ma sappiamo bene che è una squadra pericolosa e bene attrezzata. Dovremo gestire il match senza avere fretta, senza paura di sbagliare, senza avere l’ansia di chiudere subito la gara perché, questo lo abbiamo imparato, facendo così si peggiorano le cose. In difesa dovremo chiuderci bene per poi fare bene davanti».

Mese cruciale

E gara-1 della semifinale play off, per i campioni d’Italia in carica, è solo l’inizio di un mese all’insegna dei sogni: «Siamo tornati ad allenarci tutti insieme dopo la pausa e sappiamo che ci aspetta ora un periodo molto intenso - commenta coach Sandro Bovo - . All’orizzonte abbiamo due obiettivi importanti da realizzare, ma siamo consci delle difficoltà che ci attendono perché la competizione, sia in campionato sia in Champions, è di livello altissimo. Incontreremo squadre forti e l’unica cosa che possiamo fare è vivere allenamento dopo allenamento e partita dopo partita, senza pensare troppo in là. Quanto fatto di buono e di meno buono finora è azzerato, si riparte da capo e questo è molto chiaro per noi. Il gruppo è concentrato e voglioso di giocare, in questi giorni ho visto una squadra motivata al punto giusto». La semifinale si giocherà, come la finale, alla meglio delle tre gare: dopo il match di oggi, quindi, l’An dovrà andare in trasferta per gara-2 a Trieste sabato 14 maggio; eventuale gara-3 mercoledì 18 a Mompiano.