Almanacco, la prima in tv e da sabato nelle edicole
L’Almanacco del calcio bresciano al tempo dell’emergenza Coronavirus è comunque un unicum. L’impossibilità di poter organizzare una grande festa in ottemperanza ai divieti di questi giorni modifica anche le abitudini del volume targato Giornale di Brescia con il lancio che sarà in diretta tv.
Naturalmente su Teletutto (canale 12 del digitale terrestre), dalle 20 alle 20.30 ci sarà una mezz’ora condotta da Angela Scaramuzza con un alternarsi di ospiti in studio, al fine di non togliere alle società e agli appassionati da casa la possibilità di gustarsi in anteprima quello che da anni è un riferimento in materia.
Per tutti, ovviamente, l’appuntamento è fissato per sabato mattina nelle edicole. La nona edizione dell’Almanacco del calcio bresciano sarà infatti in vendita a 6,80 euro oltre al costo del quotidiano. Il tutto per un volume che come sempre alla sua grafica accattivante e alla qualità della carta patinata accoppia anche la completezza delle informazioni: nelle 672 pagine dell’edizione 2019/2020 sono infatti presenti proprio tutti.
E per tutti si intende non solamente le formazioni di calcio a 11, come già fin dalla prima volta datata 2011, ma anche quelle di calcio a 5 e quest’anno, anche degli arbitri rappresentati in figurina in una sezione ad hoc. In totale sono 148 le realtà calcistiche che trovano spazio sull’Almanacco, partendo dal Brescia che ha ritrovato la massima serie, dalla FeralpiSalò e dalle quattro società di serie D, per poi scendere in Eccellenza, Promozione, Prima, Seconda e Terza categoria.
Non mancheranno le sette formazioni femminili della nostra provincia, trainate da Brescia e Cortefranca, anche se senza dubbio grande curiosità viene suscitata dalla sezione riservata al calcio a 5. Sono in questo caso cinque le realtà provinciale, sintomo che sul nostro territorio c’è voglia di pallone a tutti i livelli e in tutte le sue sfaccettature, come dimostra anche lo spazio giustamente dato alle squadre del calcio paralimpico targato FeralpiSalò. E ancora una volta tutte - ma proprio tutte - avranno egual valore sull’Almanacco, visto che ad ogni nome corrisponderà un volto.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato