Al via la prima Coppa del Mondo di tiro a volo paralimpico
Con la formula di rito «Dichiaro aperta la prima Coppa del Mondo di Para Trap» il Delegato Tecnico Wanda Jewell ha dato il via ufficiale alla che, da domani a domenica, avrà come protagonisti più di 100 tiratori con disabilità fisica arrivati a Lonato del Garda da 16 nazioni.
Un momento molto emozionante per tutti, dirigenti sportivi e para atleti, che hanno assistito alla trasformazione in realtà di un sogno condiviso: quello di poter annoverare il Tiro a Volo tra le discipline sportive riconosciute dall'IPC, Comitato Paralimpico Internazionale.
«Stiamo vivendo un momento storico e siamo orgogliosi di esserne stati gli artefici principali»: così Luciano Rossi, Presidente della Fitav e Vice Presidente dell'ISSF (International Shooting Sport Federation, ha salutato l'inizio della competizione. «Abbiamo reso il nostro sport accessibile a tutti. Questa è una causa che ci sta molto a cuore e che ci vede impegnati su tutti i fronti. Oggi pomeriggio abbiamo siglato una convenzione con l'Università di Brescia, sostenuta dalle ditte Beretta e Camozzi, per lo studio sull'accessibilità dei tiratori paralimpci nelle strutture dei campi di Tiro».
Da domani, dunque, sarà gara. I tiratori affronteranno i primi 75 piattelli di qualifica a partire dalle 9 e fino alle 16. Sabato si proseguirà con ulteriori 50 piattelli ed i migliori sei tiratori di ognuna delle tre classifiche si misureranno con la finale per le medaglie.
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