Aics: il punto nazionale per far ripartire le attività

Sabato 6 giugno, in videoconferenza, si è tenuta l’assemblea nazionale dell’Aics. Un appuntamento che quest’anno, visto tutto quello che ha comportato l’emergenza sanitaria, ha rivestito un significato particolare.

Guidati dal presidente nazionale Bruno Molea, che ha presentato la sua relazione, i partecipanti hanno completato tutti i punti inseriti nel nutrito ordine del giorno. Tra questi, dopo l’approvazione del consuntivo 2019 e la conferma che in questo momento l’Aics in Italia conta 1.186.000 tesserati, un occhio di riguardo è stato dedicato all’impegno per i prossimi mesi.

«Si sta lavorando per la nuova stagione che partirà a settembre – è la sintesi di Antonio Parente che è intervenuto quale presidente del Comitato Provinciale di Brescia – L’Aics, in particolare, si sta distinguendo per la concretezza con la quale vuole sostenere la ripartenza. In questo senso sono state segnalate iniziative per sconti e tariffe agevolate, ma anche tesseramenti speciali come quello a 1,70 euro per chi si iscriverà ad agosto. Il nostro ente, inoltre, sta riservando grande attenzione a tutti i possibili mezzi che sono stati messi in campo o che verranno adottati per sostenere le Asd. A tal proposito possiamo sottolineare la possibilità di usufruire di somme fino a 25.000 euro a tassi particolarmente agevolati, un’opportunità che può diventare preziosa per ripartire per molte società.

«Ci sono poi da seguire con la massima attenzione - prosegue Parente -  i contributi nell’ambito di “Sport e salute” e tutto quello che potrà venire messo sul tavolo per sostenere lo sport di base in un momento difficile come quello che stiamo vivendo».

Problemi che, però, non impediscono all’Aics di guardare avanti con la consueta voglia di fare: «A livello nazionale – è la conclusione di Antonio Parente – l’Aics farà il possibile per confermare a settembre l’appuntamento annuale con “Verde Azzurro”, ma anche il comitato di Brescia sta studiando il modo per presentare nella nuova stagione iniziative che possano confermare che l’attività sportiva cara al nostro ente ha davvero tutto per ripartire con passo sicuro».