Addio a Gabre Gabric Calvesi, aveva 101 anni

Un secolo e un anno ancora. Il traguardo dei 101 anni è stato l'ultimo per Gabre Gabric Calvesi, atleta dalla storia straordinaria che visse alcune delle principali pagine della storia dell'atletica, a partire dalle Olimpiadi di Berlino del 1936. Moglie di Sandro, il signore degli ostacoli che fece crescere l'atletica a Brescia, Ljubica (questo il suo nome di battesimo) era nata il 14 ottobre 1914 in Dalmazia.

Atleta e pluricampionessa italiana, specialista nel lancio del disco, e per molti anni giornalista sportiva, si è spenta nella tarda mattinata alla Poliambulanza di Brescia.

Alle spalle una storia incredibile: olimpionica nel '36 e '48, amica di Missoni, suocera e nonna dei campioni Ottoz, nella sua vita incrociò anche personaggi storici di primo piano. Da Adolf Hitler («una piccola persona insignificante, ma con occhi bestiali») a Umberto di Savoia. 

Lo scorso anno in occasione del secolo di vita, il suo compleanno era stato festeggiato a Palazzo Loggia. 

In quell'occasione aveva rilasciato al Giornale di Brescia, un'intervista in cui emergeva una straordinaria testimonianza umana, vivida di ricordi.

La camera ardente è allestita alla Poliambulanza.