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Addio a Comati: fece grande la Brescia del volley

Fu giocatore, allenatore e infine pure presidente quando portò la Siap in A1 nella stagione ’90-91
Gianni Comati con il coach Jankovic e il centrale Baldi
Gianni Comati con il coach Jankovic e il centrale Baldi
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Lutto nel mondo della pallavolo bresciana. All’età di 72 anni si è spento ieri, a causa di un male incurabile che lo affliggeva da qualche mese, Gianni Comati, storico ex pallavolista, allenatore e massimo dirigente della Pallavolo Brescia fra gli anni ’70 e ’90.

Le esequie si svolgeranno domattina, alle 10.30, nella Parrocchiale di S. Spirito in via Crotte. Imprenditore del settore avicolo, presidente del Distretto della Filiera avicola Lombarda, Comati contribuì da giocatore, tecnico e infine nelle vesti di presidente, alla scalata della squadra cittadina dai dilettanti fino all’A1, ottenuta nella stagione ’90-’91. Era la Siap Brescia di coach Levatino, seconda alle spalle di Spoleto, con giocatori del calibro di Kunda, Kiossev, Scudeller e Iervolino, solo per citare alcuni protagonisti di quella annata magica che infiammò il palazzetto del San Filippo e che permise anche a Brescia di accedere ai play-off scudetto contro la Sisley Treviso. 

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