Webcam fulminata: «Aiutateci a sostituirla»

L’appello del gruppo «Meteopassione» per la postazione sul Guglielmo sfruttata da 250mila persone all’anno
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Un punto di vista dall’alto di quasi duemila metri sul lago d’Iseo, una postazione che offre informazioni e immagini a 250mila persone all’anno. Parliamo della webcam posizionata dal gruppo «Meteopassione» sulla cima del Monte Guglielmo, presso il Rifugio Almici.

Da qualche giorno, però, l’impianto della «telecamera» è fuori servizio, danneggiata probabilmente da un fulmine. Così l’associazione ha pubblicato sul suo sito (www.meteopassione.com) un appello in cui si invita a contribuire all’acquisto di nuove attrezzature.

«Il costo dell’apparecchiatura non è stato ancora quantificato - spiega Stefano Masneri, presidente di Meteopassione - ma nella migliore delle ipotesi si partirà da una cifra di mille euro. Visto il numero di interessati alle panoramiche dal Guglielmo abbiamo pubblicato l’iban: anche un piccolo contributo può favorire il ripristino del servizio».

Sul Guglielmo è stata posizionata anche una stazione meteo che fornisce on-line i dati della temperatura, dell’umidità, del vento e della sua direzione, così come informazioni sulle precipitazioni. In tutta la provincia di Brescia, suddivisa in sette aree, «Meteopassione» ha istallato centraline e webcam che riportano in tempo reale dati e immagini dai luoghi prescelti. L’ottimo seguito del servizio è ulteriore testimonianza del fatto che la meteorologia è una scienza in grado di incuriosire e appassionare.

Cinque webcam sono state installate tra Brescia ed Hinterland (sul Castello, alla Pendolina, sui Campiani, sulla Maddalena e a Roncadelle), quattro sul Garda e nell’est bresciano (due a Toscolano, una a Magasa cima Rest ed una a Muscoline). Nella Bassa niente telecamere, ma ben nove stazioni. In Valsabbia le webcam sono cinque. Anche qui, però, due sono fuori uso (quella di Famea di Casto e di Sabbio Chiese). Funzionano invece gli apparecchi del Dasdana, del Maniva e del Monte Stino. Tra le quattro presenti in Valtrompia sono on-line quelle di Gardone e di Polaveno (off-line quelle di Santa Maria del Giogo e Villa Carcina).

Anche in Valcamonica i luoghi prescelti per le telecamere sono quattro. Pure qui, però, due sono in trasmittenza (Rifugio Crocedomini-Bazena e Monte Altissimo) e due no (Lago della Vacca e Crocedomini). Tra Sebino e Franciacorta, infine, le webcam sono dieci (Iseo, Montisola, due a Sale Marasino, Bornato, Cazzago, Palazzolo, Cologne e Gussago). Quella più visitata è quella lassù, sulla cima del Guglielmo. Che però è ko e necessita di cure...

Veronica Massussi

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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