Vandalizzato a Rovato il monumento per le vittime delle foibe
Vandalizzato in via Dalla Chiesa a Rovato il cippo marmoreo per le vittime delle foibe e dell'esodo giuliano-dalmata. Ignoti hanno divelto la statua, realizzata in bronzo dalla scuola d'arti e mestieri «Francesco Ricchino» di Rovato, che era posta al centro della struttura in marmo, opera a sua volta dei maestri locali di Grassi Marmi. La scoperta è stata effettuata da Antonello Barranca, presidente degli Autieri di Rovato-Franciacorta, che ha provveduto ad avvertire i carabinieri e l'Amministrazione comunale.
Le reazioni
Dal Municipio si denuncia l'accaduto come «gesto ignobile, sia se compiuto per ragioni politiche, sia se si tratti di vandalismo fine a se stesso. Provvederemo ad attivare un intervento di restauro mentre sono state avviate le indagini per risalire all'autore dell'atto vandalico».
![Com'era il monumento prima dell'atto vandalico - © www.giornaledibrescia.it](https://api.gdb.atexcloud.io/image-service/view/acePublic/alias/contentid/18nk3vynlxn1qikripe/0/com-era-il-monumento-prima-dell-atto-vandalico.webp?f=16%3A9&w=800)
Anche il centrodestra rovatese - civica Belotti, Lega, Fdi e Forza Italia - in una nota esprime «la più ferma condanna nei confronti dell’atto vandalico che ha colpito il cippo marmoreo. Ancora una volta, le vittime delle foibe - nostri fratelli - vengono vilipese dalla vigliaccheria del vandalismo e dall’intolleranza politica».
![Icona Newsletter](/_next/image?url=%2F_next%2Fstatic%2Fmedia%2Fnewsletter-icon.1124b59b.png&w=384&q=75)
@Buongiorno Brescia
La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia