Ultraleggeri e inaffondabili: ecco i naècc del futuro

La presentazione ufficiale è dei nuovi naècc attesa per domenica 22 maggio a Paratico, nella prima delle sei tappe del campionato
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Struttura in vetroresina, peso alleggerito e due camere d’aria a tenuta stagna per evitare colate a picco: sono le caratteristiche principali dei nuovi naècc del lago d'Iseo

In vista di uno dei due campionati federali italiani, vale a dire quello che fa capo alla Polisportiva Monte Isola 2002 e agli Amici del naet, gruppo storico di Predore, le storiche imbarcazioni «a lancia» cambiano pelle anche grazie agli accorgimenti speciali ideati dal vicepresidente della Polisportiva Riccardo Agnesi e dal maestro d'ascia Adriano Archetti del cantiere nautico «Montisola» di Peschiera Maraglio.

I nuovi modelli saranno ultraleggeri e le camere d’aria, collocate a prua e a poppa, li terranno a galla anche in caso di ribaltamento.

«Ne abbiamo fatti costruire sei, tutti uguali tra loro - spiega Adriano Archetti -. Una grande differenza la fa il peso: quelli di legno arrivano a 220 chili, mentre quelli in vetroresina pesano 120 chili». 

I ragazzi e i bambini delle cinque scuole remiere, che organizzano il campionato federale, oltre ad avere imbarcazioni più maneggevoli, si sforzeranno meno quando i naècc saranno da mettere o togliere dall'acqua. 

La presentazione ufficiale è attesa per domenica 22 maggio a Paratico, nella prima delle sei tappe del campionato.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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