Tra «Musica nei borghi» e «Cena in bianco e blu» nell'estate di Corte Franca

Il prossimo appuntamento è il 30 luglio con «Echi dal passato»: concerto per tromba e organo (Giovanni Mandonico) nella Chiesa di Sant’Eufemia
Un romantico scorcio di un angolo di Corte Franca - © www.giornaledibrescia.it
Un romantico scorcio di un angolo di Corte Franca - © www.giornaledibrescia.it
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Corte Franca fa una scorpacciata di eventi anche nella seconda parte della stagione estiva. A partire dai graditi ritorni: anche quest’anno si terrà infatti il tradizionale appuntamento estivo con «Musica nei borghi». Il penultimo appuntamento in calendario vede protagonista, nel pomeriggio di domenica 30 luglio, la chiesa di Sant’Eufemia con un evento a cura dell’Associazione Bazzini Consort. Il concerto «Echi dal passato» sarà eseguito alle ore 17 da Andrea Squassina alla tromba e da Giovanni Mandonico all’organo.

Dove e quando

Domenica 13 agosto arriva invece la seconda edizione della «Cena in bianco e blu». Aspettando Ferragosto, con un contributo di partecipazione di 5 euro a persona, sarà possibile prendere parte ad un’esperienza unica. L’abbigliamento prediletto, neanche a dirlo, sono il bianco e il blu e su questo sfondo policromatico i partecipanti potranno cenare con la formula fai da te (portando cibo da casa) o prenotare in loco dai ristoranti aderenti con consegna. La Pro loco di Corte Franca allestirà lo spazio di piazza di Franciacorta con tavoli, sedie e tovaglie, mentre la serata sarà allietata da musica lei e animazione con dj Robbyrò.

Dal 4 all’8 settembre, infine, Performance Horses Franciacorta organizza Stage Equestre, una notte in scuderia con pizzata: dalle 8.30 alle 16.30 tante attività tra natura e cavalli per bambini e ragazzi dagli 8 anni. Nello specifico, laboratorio artistico in spagnolo, equilibrio in sella e Capoeira, lezioni di equitazione, gestione del cavallo e possibilità di aiuto compiti. Poi una speciale nottata in scuderia e il saggio finale aperto al pubblico. L’appuntamento è in via Malpensa a Timoline di Corte Franca.

Sullo sfondo, il comune interessato dalla Via delle Sorelle è impegnato a valorizzarne il cammino di 130 chilometri, a tappe, che collega Brescia a Bergamo, attraversando appunto oltre 30 comuni. La Via, che si sviluppa in gran parte sulla parte collinare delle due province, vuole essere un’arteria verde alla scoperta di luoghi meno conosciuti, vie antiche e itinerari, tradizioni e prodotti dei territori, con l’Arte al centro. Un percorso di natura e cultura, senza asfalto.

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