Tra i filari delle vigne: è ancora tempo di passeggiate

Foglie cadenti tra i filari dei vigneti, temperature ancora miti e tutti i colori dell’autunno: ottobre, in Franciacorta, è il mese ideale per una passeggiata fuori porta. Per chi vuole spostarsi a piedi non mancano gli itinerari tra filari di vite dalle perfette geometrie che attraversano piccoli paesi ricchi di storia, tradizioni, cascinali, cantine e segni dell’operosità umana, per scoprire la Franciacorta nel suo lato più intimo e contemplare piacevoli panorami.
Tutti i percorsi sono facilmente scaricabili dal sito franciacorta.net, grazie al lavoro dell’associazione La Strada del Franciacorta, che ha mappato le diverse opzioni su sentieri già esistenti, o su strade e carrarecce. In movimento.
Tra le proposte più originali c’è un trekking da due giorni, tra Brescia e le propaggini meridionali del lago d’Iseo, attraverso l’intera Franciacorta, da oriente a occidente. Circa 27 chilometri con partenza dal quartiere cittadino della Badia, tappa serale a Rodengo Saiano e ripartenza al mattino in direzione del santuario della Madonna del Corno e, da lì, il giusto ristoro sul lungolago di Iseo. Per chi volesse invece partecipare ad appuntamenti già organizzati per conoscere gli angoli naturali della Franciacorta, sostenendo nel contempo anche chi fa del bene, la prima occasione utile in calendario è quella di domenica 8 ottobre, con la 35esima edizione della camminata «Quattro Passi sul Monte Orfano», un’iniziativa che nell’arco degli anni ha riscosso una partecipazione sempre maggiore.
A organizzare la manifestazione è l’associazione coccagliese Acoma Onlus, che nel corso del tempo ha contribuito alla costruzione prima e al mantenimento poi di un dispensario sanitario a Subukia, in Kenya, una missione dove opera la franciacortina suor Martina Foschetti. L’appuntamento è fissato per le ore otto del mattino in piazza Luca Marenzio, nel cuore di Coccaglio. Iscrizioni a cinque euro - gratuita per i bambini fino a dieci anni - direttamente la mattina della corsa, oppure contattando il numero di telefono 335.6776520 o l’indirizzo mail info@acomaonlus.org.
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