Torna The Floating Piers, ma stavolta l'opera è solo online
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Le opere di Christo sono fatte per essere vissute. Servono l’esperienza dal vivo, l’interazione delle persone, l’interscambio con gli elementi: aria, terra e acqua.
Chi ha camminato lungo The Floating Piers la scorsa estate sa di cosa si sta parlando: la passerella sul lago è stata una performance collettiva, unica e intensa.
A distanza di quattro mesi dalla chiusura ognuno porta con sé un pezzetto dell’opera, oltre a numerose foto e video salvati sul proprio smartphone o condivisi online. Ed è proprio sul web che The Floating Piers torna a vivere come esperienza virtuale con la mappatura fatta da Google Street View. Il lavoro di Christo è ora percorribile in tutta la sua estensione, come avviene anche con l'app Google Virtual Cardboard, che consente di fare il tour in 3d. Non è certo paragonabile alla camminata reale sulle acque del Sebino, ma è comunque un modo per conservare una traccia di un’opera nata per essere transitoria.
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