The Floating Piers, la magia rivive sul nostro sito

La chiatta che scivola lenta sull’acqua, l’immancabile giacca rossa, i capelli al vento e la mano tesa verso la sua - ma anche un po’ nostra - passerella. Un anno fa, Christo si congedava così, salutato dagli applausi dei visitatori, e lasciava calare il sipario su The Floating Piers, l’opera di landing art che per sedici giorni ha tenuto gli occhi del mondo incollati sul lago d’Iseo. Al soffio della prima candelina, la nostalgia lascia spazio ai festeggiamenti. Dal 18 giugno al 3 luglio, il sito web del GdB torna a tingersi di giallo dalia, attraverso una sezione speciale in homepage: «Floating Piers, un anno dopo» (online da domenica). Ricordi, notizie, curiosità, video-reportage, fotogallery: ogni giorno la redazione riproporrà i contenuti che più hanno emozionato e divertito i lettori, senza tralasciare la cronaca delle celebrazioni, in programma nei prossimi giorni a Monte Isola e Sulzano.

Un calendario fittissimo di iniziative, pronto a dimostrare che «brilla ancora la luce sul lago d’Iseo», e non vuole proprio spegnersi.

Sul nostro sito, oltre alle fotogallery più suggestive e alle immagini delle telecamere di Teletutto, sarà pubblicato quotidianamente un contenuto inedito: la registrazione integrale di ogni singola giornata, catturata dall’occhio esclusivo della nostra webcam, che l’anno scorso era posizionata proprio all’inizio della passerella.

Una sorta di video-diario, in cui chi ha visitato Floating Piers avrà l’occasione di cercarsi tra la folla, magari trovarsi e rivedersi «camminare sulle acque» e - in un certo senso - prendere parte alla storia.

Si tratta di un autentico patrimonio, fatto di fotogrammi: il GdB è stato l’unico a registrare i sedici giorni nella loro interezza, creando un piccolo archivio storico che si preannuncia prezioso.

Anche i lettori saranno chiamati a diventare protagonisti del primo compleanno della passerella, attraverso il portale fotografico Zoom, dove potranno condividere i loro scatti migliori targati #thefloatingpiers. Attenzione però: non solo selfie e foto-ricordo, ma anche scorci paesaggistici, dettagli bizzarri e avvistamenti particolari: le fotografie più belle e originali saranno pubblicate sulle pagine del nostro giornale, ma anche condivise sui nostri canali social.

La pagina Facebook del GdB e il profilo Instagram @giornaledibrescia torneranno a colorarsi di intramontabile arancio, ospitando articoli, fotografie e video, pronti a riaccendere la scintilla virale di Floating Piers, che nel 2016 aveva totalizzato milioni di clic, commenti e condivisioni.