Teleriscaldamento, di nuovo polemica a Castegnato: «Adesso gli sconti»

Si è tenuta un'altra assemblea del Comitato cittadino: si chiede a Cogeme di rivedere le tariffe
Una protesta davanti alla sede del teleriscaldamento a Castegnato - Foto © www.giornaledibrescia.it
Una protesta davanti alla sede del teleriscaldamento a Castegnato - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Una nuova assemblea per gli utenti del teleriscaldamento, per chiedere uno sconto importante sulla bolletta del gas. Legambiente Franciacorta e il Comitato cittadino per il teleriscaldamento hanno incassato in questi giorni alcune «concessioni» da parte del gestore Cogeme e del Comune di Castegnato.

Passi avanti che non bastano ai cittadini, che vogliono fare il punto della situazione e chiedere una revisione più sostanziosa delle tariffe, in linea con le indicazioni di Arera.

Il «caso teleriscaldamento», ricordiamolo, nasce negli scorsi mesi quando le 300 famiglie servite dal teleriscaldamento hanno ricevuto bollette del gas con cifre da capogiro (si parla di un + 266% in un solo anno). Un salasso che aveva condotto i castegnatesi a creare un Comitato, a coinvolgere il circolo franciacortino di Legambiente e a incontrare Amministrazione comunale e il gestore Cogeme, senza dimenticare la petizione che ha finito col raccogliere 560 firme.

«Durante un incontro, tenutosi il 21 settembre - spiegano dal Comitato -, Cogeme ha manifestato come massima disponibilità un rimborso del 4% sulle bollette del 2022, mentre il sindaco Gianluca Cominassi ha annunciato la disponibilità alla rinuncia del rimborso destinato al Comune in favore delle famiglie, per un ulteriore risparmio del 3-4 %. Se gli annunci del Comune e di Cogeme equivalgono a un riconoscimento delle difficoltà nelle quali sono state messe le famiglie - proseguono dal Comitato -, il tutto non può essere considerato soddisfacente considerato che il gas non ha avuto un aumento così alto».

Per questi motivi (uniti alle preoccupazioni per gli aumenti futuri) Comitato e Legambiente, in accordo con Federconsumatori, hanno inviato tramite un avvocato una nuova richiesta di revisione delle tariffe a Cogeme, allineandole alle indicazioni di Arera (Autorità di regolazione per energia reti e ambiente), che aveva fissato l’aumento del gas al + 168%. La serata si terrà il 21 ottobre alle 20.30 nel centro civico.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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