Tamponi in auto e ambulatorio: la Franciacorta si prepara
Tamponi in auto e ambulatorio infermieristico: così l’Asst Franciacorta si prepara per un’eventuale seconda ondata. L’azienda franciacortina ha approvato un piano di potenziamento dei servizi territoriali che ha come protagonisti principali il servizio di tamponi drive through - che ha preso il via la scorsa settimana a Chiari e a Iseo - e l’ambulatorio infermieristico, uno dei primi esempi di questa tipologia di servizio in Italia.
Per una piena attuazione di questo ambizioso progetto l’Asst dovrà assumere i 42 infermieri di famiglia che Regione Lombardia ha assegnato al territorio franciacortino. Il bando di pubblico concorso è stato approvato ieri dall’azienda socio sanitaria. In attesa dell’arrivo di queste nuove forze, qualcosa si sta già muovendo.
«A partire dal prossimo mese - spiega Giuseppe Solazzi, direttore sociosanitario dell’Asst - potremo contare sulle prime cinque unità infermieristiche e su alcune assistenti sanitarie; questo ci ha già permesso di organizzare l’effettuazione dei tamponi in auto». L’orario per effettuare i tamponi in modalità drive through va dalle 8 alle 20 alterando nelle due sedi mattino e pomeriggio.
Il vero cuore del piano di potenziamento dei servizi territoriali dell’Asst Franciacorta si chiama ambulatorio infermieristico. Una volta attivato, una data precisa al momento non c’è ancora, questo ambulatorio, che sarà sempre attivo, diventerà il punto di riferimento per il cittadino per quanto riguarda tutto ciò che gravita attorno all’emergenza Covid. In caso di una recrudescenza del virus l’ambulatorio infermieristico, in stretto contatto con i medici di medicina generale e i pediatri, offrirà molti servizi. Avrà, per esempio, il compito di monitorare le persone che si trovano in isolamento o sospetto Covid al proprio domicilio avvalendosi di una piattaforma telematica che consentirà il contatto visivo mediante chiamate programmate ogni 24/48 ore; accoglierà coloro che si presenteranno spontaneamente favorendo il collegamento con i servizi specifici - come i medici di medicina generale, i medici di continuità assistenziale, le Usca, accesso domiciliare - per l’avvio dei percorsi dedicati. Monitoraggio. Per i pazienti ancora Covid positivi dimessi e per i pazienti in isolamento che non possono essere monitorati dal proprio medico, l’ambulatorio attiverà un sistema di monitoraggio in accordo con AiutiAmo Brescia. Già attivato, inoltre, un servizio di diagnostica radiologica per effettuare radiografie nelle Rsa e a domicilio. Manca all’appello il medico per fare le ecografie polmonari a domicilio. L’Asst sta cercando un giovane medico da formare per affidargli questo incarico. «
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