Svaligiava la ditta in cui lavorava: in manette

Un 40enne rubava merce dall'azienda in cui lavorava come operaio. Sorpreso e bloccato, confessa anche gli altri colpi
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Di giorno ci lavorava, la sera la svaligiava. Un operaio di una ditta di Cologne è stato arrestato dai Carabinieri della stazione del paese franciacortino.
 
Sono risaliti al 40enne, M. C. le iniziali, di casa a Cazzago San Martino, dopo una lunga serie di furti in azienda. L’uomo faceva sparire la merce e - stando a quanto lui stesso ha raccontato - la portava da un bergamasco di Palosco, titolare di un’autodemolizione, che agiva da ricettatore. 
 
Le manette scattano la sera del 28 giugno. Un sabato. I militari, che da giorni avevano predisposto un servizio di osservazione e vigilanza perimetrale della ditta, notano una Polo Volkswagen parcheggiata vicino alla ditta. Alle 22 i Carabinieri beccano il 40enne mentre ci carica sopra otto scatole con diecimila guide per valvole in ottone, del valore complessivo di circa 5mila euro, appena trafugate dallo stabilimento. 
 
Gli intimano di fermarsi. Lui accende il motore e scappa a tutto gas. Una mossa che porta pochi frutti, visto che i militari lo bloccano poco dopo, nel suo appartamento. Che viene subito perquisito. Salta fuori la refurtiva. L’uomo ammette di essere protagonista pure degli altri colpi ai danni della sua ditta.
 
Nell’autodemolizione nella Bergamasca viene invece trovata una sola valvola «made in Cologne». Il titolare viene deferito in stato di libertà per ricettazione.
 
L’arresto del M.C. è stato convalidato nella mattinata di martedì 1 luglio. In virtù dell’assenza di precedenti, il Gip ha disposto per il cazzaghese la misura dell’obbligo di dimora e il divieto di uscire dalle 22 alle 6. 
 

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