Si è spento il sorriso contagioso di Laura

Era uno dei pilastri della giovane comunità di Coccaglio, un’anima buona che si era sempre distinta per spirito di iniziativa e un cuore immenso. E poi quel sorriso, che ora rimarrà impresso nei ricordi di chi l’aveva conosciuta. Laura Gandini non c’è più: si è arresa ieri alla malattia con la quale aveva ingaggiato una lunga e dolorosa sfida.

Aveva soltanto 38 anni e la sua precoce dipartita ha lasciato nel dolore tutto il paese, quel borgo franciacortino ai piedi del Monte Orfano in cui era cresciuta e che amava. Artista, graphic designer, fotografa, Laura aveva frequentato l'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, ma aveva scelto di continuare a vivere e lavorare nella sua Coccaglio. Qui aveva le sue radici e la sua famiglia, i genitori Sandro e Luigina ed il compagno Marco Buffoli, educatore e consigliere dell’Unitas Calcio, anche lui persona molto nota in paese.

Laura aveva un rapporto speciale con innumerevoli associazioni del paese. Era impegnata nelle iniziative di solidarietà sociale e di promozione della cultura, ma anche col Comune di Coccaglio. Da oltre vent’anni operava all’oratorio «Il Focolare», di cui aveva anche realizzato la grafica del logo. All’oratorio ha dedicato anche le sue ultime volontà: non fiori per il suo funerale, ma opere di bene e donazioni per «Il Focolare». I funerali sono venerdì alle 10 al cimitero di Coccaglio (in chiesa in caso di pioggia) partendo dalla Domus Remondina di Rovato.