Sassabanek festeggia un 2017 positivo e sogna le terme

Il 21 maggio si attende il sì della Lombardia allo scavo per il pozzo di acqua calda, poi a ottobre partirà il cantiere
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Sassabanek brinda ad un anno positivo, il 2017, e guarda lontano, dopo la conferma del progetto del pozzo di acqua calda che si avvia, il 21 maggio, verso il l'approvazione della Regione.

Se ne parla da due anni ormai, poiché l’opera è legata a finanziamenti pubblici della Regione Lombardia e non è semplice saperne le tempistiche. La questione riguardava il fatto che la Regione possa erogare contributi solo a soggetti pubblici. Sassabanek, seppur a maggioranza pubblica, ha anche dei soci privati.

La soluzione condivisa prevede che la Regione assegni 250mila euro, per lo scavo del pozzo, al Comune d’Iseo unito alla Cogeme. I due soggetti, tramite un accordo con il Sassabanek, potranno realizzare l’opera.

Un avvio macchinoso per un progetto che potrebbe cambiare il destino della società Sviluppo Turistico Lago d’Iseo, attualmente troppo legato alle condizioni metereologiche, dando anche la possibilità di destagionalizzare i servizi. I lavori dovrebbero cominciare a ottobre con la chiusura del campeggio, momento in cui si potranno sapere anche la quantità e la qualità dell’acqua calda presente nel Lago.

Altri investimenti poi riguarderebbero le strutture del campeggio. Visto il successo dei sei bungalow installati, si chiederà la possibilità di aggiungerne altri venti, dando una sfumatura più residenziale al campeggio.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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