Sassabanek, canone d’affitto alle stelle e la società pensa di comprare il lido

A Iseo la concessione demaniale è in scadenza dopo 20 anni e il costo passa da 29mila e 152mila euro all’anno
La siccità ha «regalato» quest’anno a Sassabanek chilometri di spiagge mai viste - © www.giornaledibrescia.it
La siccità ha «regalato» quest’anno a Sassabanek chilometri di spiagge mai viste - © www.giornaledibrescia.it
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Il livello del lago molto basso ha permesso quest’anno di fruire di spiagge chilometriche mai viste fino ad oggi. Il lido di Sassabanek, che ha una parte a lago consistente, non solo risulta esteso per centinaia di metri ma è anche collegato con le vicine Lamette, parte a lago della Riserva Naturale delle Torbiere, ampliando così la sua superficie calpestabile a favore di turisti e bagnanti.

A proposito, la concessione demaniale della società Sviluppo Turistico lago d’Iseo, che aveva una durata di vent’anni, con un costo di ventinovemila euro all’anno, è scaduta lo scorso dicembre. Autorità di Bacino, in vista del rinnovo, ha avanzato la richiesta di nuovo canone di centocinquantadue mila euro annui, una cifra circa cinque volte superiore al passato.

Ciò è dovuto non tanto all’allargamento delle spiagge, situazione che si è creata per la siccità di quest’anno e che non era prevedibile, quanto all’incremento dei costi demaniali e soprattutto alla possibilità che la struttura venisse ceduta in gestione a un privato e quindi non avesse più fruizione pubblica, come invece è stato negli ultimi cinquant’anni. Questa eventualità è stata scongiurata dall’ultima assemblea dei soci che ha optato per rimodulare, con altre soluzioni, il futuro di Sassabanek.

Difficoltà

In quanto al canone, il Comune di Iseo, socio di maggioranza, ha chiesto ad Autorità di Bacino di prorogare la cifra in essere. «La nuova richiesta risulta economicamente insostenibile per una società a capitale misto pubblico e privato come la Sassabanek spa ed il canone va rideterminato –ha affermato durante l’ultima assemblea dei soci l’assessore al Bilancio del Comune di Iseo Barbara Pinzoni-: ecco perché abbiamo preso in considerazione la possibilità futura di acquistare le aree, ma il costo non è stato ancora quantificato».

Dagli archivi pare che una simile proposta fosse stata avanzata dal cda in carica allora, dieci anni fa, alla Regione Lombardia, ente che esercita la proprietà sul demanio lacuale tramite Autorità di Bacino, ed il costo ammontasse a circa 400 mila euro.

Attualmente il Comune di Iseo, dopo il diniego alla proposta di gestione privata, avvenuto una ventina di giorni fa, ha in animo di costituire una commissione composta dai soci pubblici, con Provincia di Brescia e Cogeme spa, che valuti il futuro assetto della Sassabanek. Sul tavolo ci sarà anche la vicenda del canone di concessione demaniale o dell’acquisto delle aree a lago, visto che risulta una questione economica di rilievo per le casse della società.Il

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