Saluto romano al passaggio del corteo del 25 aprile: denunciato

Ha atteso la coda del corteo e, dall’esterno del bar in cui si trovava, si è «esibito» in un saluto romano. Il gesto - che non ha mancato di creare frangenti di tensione - gli è costato una denuncia per apologia di fascismo.

È successo sabato 25 aprile, a Rovato. In paese, come in tutta Italia, si ricordava la Liberazione. Il corteo, composto da circa 500 persone, era passato da piazza Cavour per la deposizione di una corona di fiori alla colonna dell’arco del Vantini, dove una scritta ricorda i caduti. 

Da lì il corteo avrebbe raggiunto il Sacrario di via Lamarmora, dove era invece in programma la premiazione di un concorso indetto dall’Anpi. I cinquecento sono sfilati davanti ad alcuni bar della piazza. Fuori da uno di questi un quarantenne ha atteso che gli sfilasse davanti la coda del serpentone, dove erano in cammino una trentina di esponenti del centro sociale 28 maggio. Il saluto, a quanto si apprende, sarebbe stato fatto due volte. Platealmente.

Sono seguiti attimi di tensione, tanto che si è reso necessario l’intervento dei Carabinieri. Poco dopo, in caserma, gli esponenti del centro sociale hanno provveduto a sporgere denuncia.