Sale Marasino piange l'ex catechista: non dava sue notizie da due giorni, trovato morto in casa

L'ultima a vederlo era stata la donna delle pulizie. Poi non ha più risposto al telefono. Solo silenzio. Ieri, ormai molto preoccupata, la signora ha voluto capire di persona cosa fosse successo. E lo ha trovato senza vita in casa. Fabrizio Zanni, 70enne professore in pensione, ex catechista, era ormai senza vita nella sua abitazione in via Valdini, a Sale Marasino, nella frazione Conche del paese sebino.

Un malore lo ha stroncato in bagno e il decesso risalirebbe a due giorni prima come confermato dagli inquirenti. Zanni viveva da solo, non era sposato, non aveva figli e neppure fratelli.

Gli unici parenti sono dei cugini, con i quali pare si sentisse un paio di volte al mese, che vivono in Trentino e che oggi arriveranno sul lago di Iseo per organizzare il funerale dopo che sono stati avvisati del decesso. «Aspettiamo di capire le decisioni dei familiari per l’ultimo saluto» conferma il parroco del paese don Emanuele Mariolini. Quello che è certo è che si è trattato di morte naturale e i carabinieri, allertati come sempre in situazioni come queste nelle quali viene ritrovato un cadavere, hanno immediatamente disposto il nullaosta per la sepoltura.

«Era un uomo di cultura, molto riservato, amava stare da solo. Anche se lo si vedeva tra le vie del paese. Gentile e disponibile» hanno raccontato alcuni vicini. Gli stessi che da un paio di giorni non lo vedevano più. E che, così come la donna delle pulizie, si erano preoccupati.