Sale Marasino e Marone contro la violenza sulla donne

Da questo martedì una serie di iniziative da martedì al 25 novembre e riproposto l’istallazione di scarpe rosse
SILENZIO ROSA A SALE MARASINO
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Sale Marasino e Marone, con la Proloco Centrolago e la Comunità Montana del Sebino hanno organizzato una serie di iniziative da martedì al 25 novembre e riproposto l’istallazione di scarpe rosse sulla ex 510 lunga quest’anno, cinque chilometri. Tra Sale Marasino e Marone, i cubi dell’illuminazione sono il supporto di tante scarpe rosse quante sono le donne uccise: «Novantaquattro paia di scarpe a ricordare le novantaquattro donne uccise nel 2018 in tutta Italia comprese Manuela Bailo o Souad Allou - spiega Marinella Salghetti, una delle organizzatrici -.  Fra loro ci sono mamme, nonne ma anche bambine e per ogni paio di scarpe viene raccontata la loro storia».

Il centro antiviolenza «Rete di Daphne» di Iseo, che fa parte della rete Aria, supportata dalla Regione, dall’inizio del 2019 ha preso in carico sessanta donne: queste hanno deciso di rompere il silenzio. Tornando al video, l’idea di realizzarlo è nata dagli Scorpion Sharks Rugby, squadra di Sale Marasino, con la collaborazione di Ulderico Fenaroli , di Assocamuna e Radio Viva Fm.

Sabato 23 novembre, alle 16 da Marone partirà la camminata sulla ciclopedonale fino a Sale Marasino. Alle 18 al Teatro Sebino ci saranno la squadra femminile del rugby Calvisano, le ginnastiche del Nuovo lago d’Iseo con l’intervento dei cantanti Marco Baruffaldi, Jimmy Damasi che ha composto una canzone per Sara Scazzim e Jay Rolandi. Alle 20 verrà proiettato il video che, nella giornata del 25 novembre, troverà spazio in tutte le sale cinematografiche bresciane. Gli appuntamenti sul tema a Sale Marasino saranno anche il 19 novembre, in biblioteca, il 21 novembre con la «Cena in rosa» al laboratorio l’Emporio, il 24 con il concerto «La voce delle donne» alle 18 nella ex chiesa dei disciplini ed il 25 sempre in biblioteca.

 

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